Famiglia nobile; ebbe origine a Firenze con Isacco o Isacchetto (inizî del 1000). Ai primi del sec. 14º era una delle più potenti famiglie fiorentine; nella seconda metà del sec. 16º un ramo di essa si [...] stabilì a Roma, e diede molti prelati e funzionarî alla Chiesa, tra i quali i più illustri furono Giulio (1587-1663), cardinale nel 1626, e Urbano (1640-1705), cardinale nel 1681. La famiglia detenne la ...
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Studioso di antichità (Volterra 1772 - Firenze 1846), uno degli ultimi rappresentanti della cosiddetta etruscheria. Dalla carriera delle armi passò agli studî e all'arte del disegno, dipinse paesaggi toscani, [...] fu direttore della biblioteca e del museo Guarnacci a Volterra. Le sue opere principali riguardano l'illustrazione dei Monumenti etruschi (10 voll., 1821-26) e delle Pitture di vasi fittili (4 voll., 1835-37); ...
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Storico e archeologo (Livorno 1769 - Firenze 1844). Dopo aver viaggiato a lungo in Europa, si dedicò a studî storico-archeologici e scrisse L'Italia avanti il dominio dei Romani (1810; 2a ed. 1822, più [...] volte ristampata e tradotta anche in francese, in 4 voll. con atlante in foglio di antichi monumenti), e la Storia degli antichi popoli italiani (1832, in 3 voll. con atlante di monumenti). Nel 1844 pubblicò ...
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Scarperia Comune della prov. di Firenze (79,4 km2 con 7538 ab. nel 2008). Il centro è situato a 292 m s.l.m., nel Mugello, ai piedi dell’Appennino Tosco-Emiliano. Tradizionale lavorazione dei coltelli; [...] industria alimentare, meccanica, elettrotecnica e delle materie plastiche.
Fondata nel 1306 dai Fiorentini come fortezza, fu sede del vicario che estendeva la sua giurisdizione su tutto il Mugello.
Dal ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] 16 nov. 1919, mentre alle elezioni del 15 maggio 1921 risultò il primo dei non eletti della lista comunista del collegio di Firenze, subentrando ad E. Gennari, il 2 giugno 1922, quando l'elezione di quest'ultimo fu annullata).
Poco dopo, però, la sua ...
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Pubblicista e uomo politico italiano (Firenze 1847 - Roma 1917); propugnò, insieme con S. Sonnino, lo studio e la soluzione dei concreti problemi economici, sociali e politici della nuova Italia, contribuendovi [...] con inchieste personali (come quelle che diedero luogo a Condizioni economiche e amministrative delle Province napoletane, 1875, e La Sicilia nel 1876, 1877, compiuta insieme col Sonnino e di fondamentale ...
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Uomo politico (Aidone, Enna, 1811 - Firenze 1868), prese parte ai congressi scientifici di Clermont-Ferrand (1838) e di Napoli (1845). Nel 1848 fu deputato al parlamento siciliano e ministro delle Finanze [...] (ag. 1848 - genn. 1849). Esule in Piemonte dal 1849, si dedicò al giornalismo (scrisse inoltre I siciliani in Piemonte nel sec. XVIII), ed entrò in contatto col Cavour: ma solo alla vigilia del 1860 si ...
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Uomo politico e partigiano italiano (Firenze 1899 - Jesenice, Slovenia, 1973). Socialista, dalla scissione di Livorno (1921) aderì al Pcd'I; condannato durante il fascismo a dieci anni di reclusione, dopo [...] un'amnistia, partecipò dal 1936 con le Brigate internazionali alla difesa della Repubblica spagnola. Durante la Resistenza italiana, con il nome di battaglia Guido fu ispettore del Comando generale delle ...
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Figlia (Bar-le-Duc 1565 - Firenze 1636) di Carlo III di Lorena e di Claudia di Francia. Sposò nel 1589 il granduca di Toscana Ferdinando I de' Medici, che voleva riavvicinarsi alla Francia; temperamento [...] religioso, fondò in Toscana numerosissimi conventi e, morto il marito (1609), contribuì a purificare la corte dai vizî che vi si erano introdotti. Politicamente, però, l'opera di C. fu nefasta: già cattiva ...
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Moglie di Dante Alighieri (m. Firenze 1340). Figlia di Manetto D., di un ramo della stessa famiglia cui appartenevano Corso, Forese e Piccarda, fu dal padre, secondo l'uso del tempo, promessa in sposa [...] al giovane Alighieri fin dal 1277, con una dote di 200 fiorini. S'ignora l'anno del matrimonio, avvenuto probabilmente dopo il 1290 e prima dell'inizio dell'attività pubblica di Dante (1295 circa). Certo ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...