DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] in tre opuscoli: Cenni sul sanscrito (Firenze 1863), Le novelle indiane del Panciatantra e il Discorso degli animali del Firenzuola (ibid. 1864); I primi venti inni del Rigveda annotati e tradotti (Firenze 1865). Con questi lavori il D. inaugurava ...
Leggi Tutto
RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] ).
La presenza dei Cicalamenti, dell’altra opera comico-esegetica attribuita allo sconosciuto Grappa, il Comento nella canzone del Firenzuola in lode della salsiccia (1545, in parallelo con i Cicalamenti, ma senza il frontespizio xilografico) e della ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Franco
Michelangelo Zaccarello
SACCHETTI, Franco. – Nacque a Ragusa, l’odierna Dubrovnik, nel 1332. Il padre, Benci del Buono, abitava fra Venezia e la Dalmazia, dove si trasferì stabilmente [...] per lui le cariche, non tutte poste in esecuzione: dai vari scrutini, uscì podestà di Empoli nel settembre, di Firenzuola nell’ottobre, nel novembre di Susinana, in Mugello; nel marzo dell’anno successivo fu scrutinato podestà di Serravalle nuova ...
Leggi Tutto
Ordinanza, Scritti sull’
Denis Fachard
L’esortazione conclusiva del primo Decennale – «ma sarebb’el cammin facile e corto / se voi el tempio riaprissi a Marte» (vv. 549-50) – esterna la profonda convinzione [...] , e chi li remuneri» (§§ 2-3, 11, 9, 26, 34).
In una lettera datata 29 dicembre 1506, M. scrisse al vicario di Firenzuola Lorenzo Guidetti a proposito di una lite:
puoi fare una delle due cose: o aspectare che ’l Magistrato sia creato et rimettere ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] in versi di L. Ariosto (Milano 1883), alle Commedie di G.M. Cecchi (ibid. 1883), alle Novelle di A. Firenzuola (Firenze 1886). Alla già ricordata passione per la fotografia e per la bicicletta (In bicicletta. Scritti vari di argomento ciclistico ...
Leggi Tutto
MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] momento Morani ampliò la cerchia delle conoscenze, stringendo amicizia con scrittori del calibro di Annibal Caro, Agnolo Firenzuola e Francesco Maria Molza. Una testimonianza viene fornita da Paolo Giovio in una lettera al cardinale Farnese del ...
Leggi Tutto
Parole da dirle sopra la provvisione del danaio
Jean-Jacques Marchand
Discorso destinato a essere pronunciato da un esponente fiorentino in un Consiglio della Repubblica nel marzo 1503. Consiste in [...] e la precipitosa delibera di nuove tasse, un’operazione tardiva e inutile che non impedì un mese dopo il saccheggio di Firenzuola (§ 35). E adesso la situazione è tanto peggiorata che il Valentino può essere in Toscana in otto giorni e i veneziani ...
Leggi Tutto
sestina, sestina doppia
Ignazio Baldelli
1. La s. di D. Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra (Rime CI) è costituita da sei stanze di sei versi terminanti con le stesse sei parole-rima ombra, colli, [...] de' Conti). Ancora, nel Cinquecento, una s. di G.G. Trissino ha, fra le parole-rima, colli, donna, una di A. Firenzuola, colli, ombra, una, di più evidente sapore dantesco, di Chiara Matraini, esibisce colli, ombra, erba, verde.
Non a caso la più ...
Leggi Tutto
Andria
Pasquale Stoppelli
Commedia di Publio Terenzio Afro (attivo a Roma nella prima metà del 2° sec. a.C.), rappresentata nel 166 a.C. circa. Negli ultimi decenni del 15° sec., in tutti i centri dell’Umanesimo [...] espressione machiavelliana, pur non essendo affatto fiorentina, fosse ripresa dagli scrittori fiorentini nel corso del Cinquecento (Firenzuola, Cecchi, Varchi), segno che il volgarizzamento di M. ebbe almeno a Firenze una qualche circolazione. Il ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] si trovava nel Pistoiese, intenzionato a dirigersi poi verso Siena, ma si ritirò invece in Romagna dopo aver saccheggiato Pietramala e Firenzuola. Il 27 giugno fu messa dal granduca una taglia di 20.000 scudi sulla testa del ricercato, se fosse stato ...
Leggi Tutto
s. f. [dal nome di un’antica osteria fiorentina frequentata da prostitute, propr. variante di Baldacco (v. baldacco)], offensivo – Prostituta, puttana: bella prodezza d’un marito, rubare una veste a una sua moglie, per darla a una b. (Firenzuola);...
impennare
v. tr. [der. di penna] (io impénno, ecc.). – 1. non com. Coprire, cospargere di penne di volatili. 2. a. Mettere le penne: gli uccellini già cominciano a i. le ali (o, rifl., a impennarsi); per estens., poco com., i. le ali, renderle...