Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] di regola a esser gl'interpreti così della nostra commedia umanistica al principio del '500 (del Trissino, del Firenzuola, del Dolce, dello stesso Ariosto, ecc.) come del dramma pastorale (del Poliziano, del Tasso, del Guarino, ecc.).
Attori ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] è consuetudine indicare con il nome di Accademia dei Vignaiuoli. Ne erano membri oltre a Berni, Della Casa, Giovio, Agnolo Firenzuola, Lelio Capilupi, Mattio Franzesi, Giovanni Mauro d'Arcano. Tra i Vignaiuoli il M. assunse lo pseudonimo di Siceo e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] . 35-49.
La viabilità tra Bologna e Firenze nel tempo. Problemi generali e nuove acquisizioni. Atti del Convegno (Firenzuola - S. Benedetto Val di Sambro, 28 settembre - 1° ottobre 1989), Bologna 1992.
Tecnica stradale romana, Roma 1992.
Agricoltura ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] unius libri: Niccolò Campani detto lo Strascino, Pietro Aretino, Giovanni Della Casa, Giovan Francesco Bini, Agnolo Firenzuola, Mattio Franzesi, Lodovico Dolce, Niccolò Franco, Anton Francesco Grazzini e il Coppetta. Come per dovere d'ufficio ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] centrale, dove si ha, ad esempio, grÛda "graticcio" (da crate-), rÛva "rapa" ecc., predomina l'a (p. es. a Firenzuola: sāl "sale", amār "amaro"); a oriente predomina l'e, tanto che già a Bologna oggi riuscirebbe difficile o impossibile distinguere ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] F. Laparelli e al maltese Gerolamo Cassar; quelle secentesche del maceratese P. P. Floriani, del domenicano V. Maculano da Firenzuola e del piemontese A. Maurizio Valperga, la mole della cattedrale (1697) del maltese Lorenzo Gafà, fratello di quel ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] e piatti a rilievi sansovineschi o michelangioleschi: ma poco ci resta dell'argenteria da tavola che per i papi lavorarono Giovanni Firenzuola di Milano e Giovanni da Prato o per i Medici Lorenzo della Nera e i fratelli Poggini. Si usò anche legare ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] udite in Italia". Lavorò anche a Pistoia (1660), a Palermo (1673), a Orvieto (1674), a Mantova e a Firenzuola. L'organo del Herman rispecchia fedelmente la tendenza dell'organaria barocca settentrionale. Basta riprodurre la disposizione della prima ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , il Bandello e Zaccaria Ferreri; da essi uscirono Anton Francesco Doni e Ortensio Lando; a essi ribelli furono Bandello, Firenzuola e Folengo.
15 Per il quadro delle congregazioni e dei tribunali romani cfr. N. Del Re, La curia romana. Lineamenti ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di M. Francesco Berni, di M. Gio. Della Casa, del Varchi, del Mauro, di M. Bino, dei Molza, del Dolce, e del Firenzuola, Firenze 1548 (e 1555), ebbe una notevole rilevanza critica in quanto servì ad accrescere il corpus delle rime berniane, ma la sua ...
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s. f. [dal nome di un’antica osteria fiorentina frequentata da prostitute, propr. variante di Baldacco (v. baldacco)], offensivo – Prostituta, puttana: bella prodezza d’un marito, rubare una veste a una sua moglie, per darla a una b. (Firenzuola);...
impennare
v. tr. [der. di penna] (io impénno, ecc.). – 1. non com. Coprire, cospargere di penne di volatili. 2. a. Mettere le penne: gli uccellini già cominciano a i. le ali (o, rifl., a impennarsi); per estens., poco com., i. le ali, renderle...