CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] ma ciò può essere dovuto all'età avanzata più che a motivi politici. Comunque nel 1415 egli andò ancora una volta a Firenzuola come vicario, e nel 1417 fu tra i sei ufficiali incaricati dell'amministrazione di Arezzo; nel luglio del 1418 divenne per ...
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(lat. Asinus aureus) Titolo, che secondo s. Agostino risalirebbe all'autore stesso, con cui si suol designare il romanzo Metamorfosi (Metamorphoseon libri XI) dello scrittore latino Apuleio (125 d. C. [...] titolo di Apuleio volgîre (1519), è propriamente di M. M. Boiardo. Lo stesso titolo Asino d'oro ha il volgarizzamento, o piuttosto rifacimento, che, fra il 1515 e il 1525 (pubblicato a Venezia nel 1550), ne curò, con gusto raffinato, A. Firenzuola. ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] , Pulci e la tradizione cavalleresca, Petrarca, Bembo e Della Casa, la novellistica da Boccaccio fino al Bandello e al Firenzuola, nonché la letteratura maccheronica e Teofilo Folengo.
Rimasto ben presto orfano di padre (Camillo morì il 14 genn. 1541 ...
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BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] 1857), divennero un commento tutto suo e nel 1868 arrivarono alla settima edizione. Dopo l'edizione critica delle Opere del Firenzuola (Firenze 1848) e della Vita del Cellini (ibid. 1852) l'ingegno filologico del B. (per quanto non del tutto sicuro ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] 1° ottobre 1487 di soprastante alle Stinche per sei mesi. Il 30 aprile 1488 venne eletto commissario nel vicariato di Firenzuola e nella Romagna toscana e il 9 maggio ricevette il salario per essere stato commissario a Piancaldoli per un mese. Dal ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] Pierfrancesco Sernigi, è conservato nel cod. Magliab. XXXIX, 89. Per quanto riguarda la sua attività pubblica sappiamo che fu vicario di Firenzuola per sei mesi a partire dal 9 febbraio 1489 con un salario di 1.000 libre e una familia composta da un ...
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KALĪLAH e DIMNAH
Francesco Gabrieli
. Celebre raccolta di apologhi di origine indiana, che, tradotta nel sec. VI d. C. dal sanscrito in pehlevico e nell'VIII dal pehlevico in arabo, si è diffusa in [...] che essa ebbe nelle letterature musulmane e cristiane: in queste, se ne è vista l'imitazione che ne fece il Firenzuola, e sono note quelle riscontrabili nell'opera stessa del La Fontaine; in quelle, oltre gl'influssi esercitati sulla composizione e ...
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MUGELLO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio Mori
Regione storica e naturale della Toscana, corrispondente all'alta e media valle della Sieve e compresa tutta nella provincia di Firenze. I suoi limiti naturali [...] ricordato. Ne rimangono naturalmente esclusi anche i territorî transappenninici dell'alta valle del Santerno con l'abitato di Firenzuola e così la Val di Sieve inferiore che, integralmente o parzialmente, gli vengono da alcuni aggregati. Entro i ...
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MARTELLI, Niccolò
Elisabetta Stumpo
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni, il 1° febbr. 1498 da Giovanni di Niccolò e da Fioretta di Lorenzo di Buonaccorso Pitti.
I genitori, che si erano [...] e Pandolfo Martelli (ibid., rime a lui dirette; alcune sono edite in Bogani, pp. 66, 172-174, 198), e con A. Firenzuola, in quegli anni amministratore dell’abbazia di S. Salvatore di Vaiano. Traccia del legame con la città di Prato emerge in una ...
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BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] Terza Nova: nella portata catastale del 1427 egli dichiarava di aver ricoperto di recente cariche retribuite a Prato, a Pistoia, a Firenzuola, a Piano di Ripoli, uffici per i quali il Comune di Firenze gli doveva ben 264 fiorini per salari arretrati ...
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s. f. [dal nome di un’antica osteria fiorentina frequentata da prostitute, propr. variante di Baldacco (v. baldacco)], offensivo – Prostituta, puttana: bella prodezza d’un marito, rubare una veste a una sua moglie, per darla a una b. (Firenzuola);...
impennare
v. tr. [der. di penna] (io impénno, ecc.). – 1. non com. Coprire, cospargere di penne di volatili. 2. a. Mettere le penne: gli uccellini già cominciano a i. le ali (o, rifl., a impennarsi); per estens., poco com., i. le ali, renderle...