BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] imperiale, nell'adunanza della Pratica, consigliò che si assoldassero diecimila fanti, si fortificassero i confini verso Perugia e Firenzuola e si evitasse l'errore di far massa in un luogo solo attendendo il nemico passivamente sul territorio della ...
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CORBINELLI, Bernardo
Anthony Molho
Nacque a Firenze tra il 1413 e il 1416, in famiglia antica distintasi nella storia politica e culturale della città da Tommaso.
I Corbinelli, residenti nel quartiere [...] questi decenni ricoprì anche importanti cariche nel contado: podestà (1469) e poi capitano (1473) di Pistoia, vicario di Firenzuola (1465), vicario di Val di Cecina (1480), il suo nome fu legato alla rivolta antifiorentina dei Volterrani (febbraio ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] , al quale espose la posizione fiorentina. Assolto il suo incarico, ne dette notizia ai Dieci con lettera del 14, scritta da Firenzuola, dove si era recato "per starmi", dice, "con la mia brigata".
Dopo questa notizia si perdono le tracce del D.; non ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] anni ricoprì magistrature nei minori Comuni toscani: nel 1407 fu podestà a Certaldo e l'anno successivo vicario dell'Alpe di Firenzuola, incarico che doveva fruttargli, per i sei mesi di servizio, intorno ai 1.200 fiorini.
L'esercizio di queste ...
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MATTI (del Matta), Mauro (Mauro de’ Servi; al secolo Domenico)
Gregorio Moppi
Nacque il 22 ott. 1549 a Firenze dal mugnaio Giovanbattista di Giovanni e da Francesca di Luca di Lorenzo del Giunco. Assunse [...] volta le cariche di sindaco, camerlengo, procuratore, custode delle scritture dell’opera, depositario. Nel luglio 1598, dal conventino di Firenzuola dove era priore, rientrò a Firenze in lettiga a causa di una malattia che allora lo affliggeva. Nel ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] S. Ferrari, Firenze 1971, p. 308), esaltandone l'"animo divino", le virtù, il senno, il valore. A. Firenzuola le dedicò i suoi Ragionamenti nel 1525 (A. Firenzuola, Le novelle, a cura di E. Ragni, Milano 1971, pp. 9-13). B. Varchi, che la citò nelle ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] i poteri signorili gravanti sulle popolazioni. Guerre guerreggiate si ebbero nel 1342, 1349-50, e 1351-53, con esiti alterni; Firenzuola fu distrutta due volte (1342 e 1351).
Solo dopo la metà del XIV secolo le divisioni che contrapposero tra di loro ...
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GHERARDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Gherardo di Bartolomeo, "ritagliatore", e da Checca di Bartolomeo Zati, il 13 ag. 1449, stando a un documento anagrafico (Arch. di Stato di Firenze, [...] fiorentino. Dal 9 ag. 1490 e sempre per sei mesi, esercitò un altro degli "uffici estrinseci", quello di vicario di Firenzuola; dal 25 sett. 1491, ancora per sei mesi, fece parte dei conservatori di Leggi, organo collegiale che esercitava la ...
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BIANCHI, Celestino
Sergio Camerani
Nacque a Marradi (Firenze) il 10 luglio 1817da Giuseppe, scrivano, e da Susanna Ciliegioli, filatora. I genitori vollero avviarlo agli studi e infatti, ricevuti i [...] Rappresentanti della Toscana, dopo la unione al Piemonte fu deputato alla Camera, dal 1860al 1880, per i collegi di Firenzuola, Volterra e Orvieto. Segretario generale del ministero dell'Interno durante i ministeri Ricasoli del 1861e del 1866, subì ...
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DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 3 genn. 1467 da Nerozzo di Piero (di Filippo di Ventura) e da Caterina di Lorenzo Buondelmonti.
Originariamente appartenenti alle [...] i Medici a Firenze, il D., ormai compromesso con la parte avversa, sebbene venisse regolarmente estratto come vicario di Firenzuola il 9 maggio 1518, venne privato della carica prima del suo inizio e nei qundici anni che seguirono rimase totalmente ...
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s. f. [dal nome di un’antica osteria fiorentina frequentata da prostitute, propr. variante di Baldacco (v. baldacco)], offensivo – Prostituta, puttana: bella prodezza d’un marito, rubare una veste a una sua moglie, per darla a una b. (Firenzuola);...
impennare
v. tr. [der. di penna] (io impénno, ecc.). – 1. non com. Coprire, cospargere di penne di volatili. 2. a. Mettere le penne: gli uccellini già cominciano a i. le ali (o, rifl., a impennarsi); per estens., poco com., i. le ali, renderle...