Uomo politico (Trapani 1697 - Torino 1763); entrato al servizio di Vittorio Amedeo II di Savoia, allora re di Sicilia, si recò a Torino (1714). Entrato in diplomazia, fu inviato (1729) a Londra; si distinse [...] a Worms, dove firmò (1743) l'alleanza austro-sarda, e al congresso di Aquisgrana. Fu poi ambasciatore a Madrid. Nominato primo ministro in Piemonte, contribuì alle riforme compiute sotto il regno di Carlo Emanuele III. ...
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Sacerdote e uomo politico del Salvador (San Salvador 1768 - ivi 1833), tra i capi del primo moto insurrezionale contro la Spagna (1811); nel 1822 si oppose all'annessione delle province centroamericane [...] al Messico. Presidente dell'Assemblea costituente, firmò il 1º luglio 1823 la dichiarazione d'indipendenza; fu poi fautore della pacifica convivenza del Salvador con gli altri stati della federazione delle "Province unite dell'America Centrale", di ...
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Generale inglese (n. 1750 - m. Londra 1830). Luogotenente governatore di Guernsey (1796-1801), col grado di tenente-generale comandò (1806) Gibilterra durante l'occupazione inglese della Sicilia. Ebbe [...] poi (1808) il comandlo delle truppe in Portogallo, e firmò con Junot la convenzione di Cintra per la quale i Francesi evacuavano il Portogallo. Fu creato baronetto nel 1815. Nel 1818 fu nominato governatore di Blackness Castle. ...
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Re di Sparta (sec. 5º a. C.), della famiglia degli Agiadi; regnò dal 458 al 445, quando fu esiliato perché firmatario con Pericle della cosiddetta pace dei trent'anni; richiamato in patria (426), regnò [...] fino al 408; firmò (421) la pace di Nicia. Nella politica spartana sembra rappresentasse la tendenza pacifista di contro a quella aggressiva e militarista degli efori. ...
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Uomo di stato brasiliano, nato a Bahia nel 1815, morto a Rio de Janeiro nel 1889, figura preminente nel partito conservatore. Deputato, senatore, ministro più volte, firmò il trattato di pace fra il Brasile [...] e il Paraguay, dopo la lunga guerra che ebbe termine nel 1870. Presidente del consiglio dal 1886 al 1888, si trovò alle prese con il problema della schiavitù, che, nonostante la sua abilità, non seppe ...
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Uomo politico romeno (Olpret, Transilvania, 1872 - Bucarest 1950). Deputato al parlamento ungherese (1906) fu uno dei dirigenti del Partito nazionale romeno. Ministro della Transilvania nel gabinetto Brătianu [...] (dic. 1918), nel dic. 1919 formò un suo ministero e firmò i trattati di Saint-Germain e di Neuilly. Leader del partito nazionalcontadino, formò un secondo ministero nel giugno 1932, un terzo nell'ag. 1932 e un quarto nel genn. 1933. Nel 1935 si ...
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Militare e amministratore coloniale britannico (Stenay, Meuse, 1841 - Kabul 1879); entrato nel 1857 al servizio della Compagnia delle Indie Orientali, partecipò, nel 1878, alla missione britannica a Kabul. [...] Morto (1879) l'emiro Shīr ῾Alī, C. negoziò e firmò con il successore, Ya῾qūb Khān, il trattato di Gandamāk per il quale gli Afghani accettavano un residente britannico a Kabul: nel luglio 1879 egli stesso era nominato a tale ufficio. Ma alcune ...
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Pittore (n. Viterbo 1440 circa - m. dopo il 1476). Noto per gli affreschi della cappella Mazzatosta nella chiesa di S. Maria della Verità in Viterbo (1469, Storie della Vergine, ecc.), gravemente danneggiati [...] nel 1944 e successivamente ricomposti; firmò anche la tavola con la Madonna e santi nella chiesa di S. Michele a Cerveteri (1472). Influenzato da Benozzo Gozzoli e da Piero della Francesca, con Antoniazzo Romano fu uno dei protagonisti della pittura ...
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EUCHEIR (Εὔχειρ, Euchir)
G. Cressedi
4°. - Scultore ateniese. Appose la propria firma in una base di Dionysodoros di Carilao, epigrafe da Megara databile alla metà del II sec. (Loewy, I. G. B., 222) [...] altre della stessa epoca (Loewy, I. G. B., 223-227). Le sue opere che possiamo dedurre da queste epigrafi, con due firme in Atene e specialmente nell'Agorà, dovevano rappresentare: un Milziade figlio di Zoilo, da Maratona, che è onorato in un decreto ...
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Generale tedesco (Peterswalde 1883 - Norimberga 1948). Comandante dell'8a armata dell'esercito tedesco nel 1939 e quindi comandante supremo sul fronte orientale, nel 1940 criticò le atrocità commesse dalle [...] SS in Polonia. Successivamente sul fronte occidentale, nel 1945 firmò la resa nei Paesi Bassi. Deferito al tribunale internazionale di Norimberga, si uccise. ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....