AMITAION (Amitaion)
L. Guerrini
Mosaicista di origine probabilmente greca, del IV sec. d. C., che firmò in caratteri latini un mosaico a Baalbek (Heliopolis). Si tratta di un pavimento con medaglioni [...] posti intorno ad uno centrale più grande, entro cui è la raffigurazione di Calliope con la firma del mosaicista. I medaglioni minori raffigurano i sette sapienti e recano massime filosofiche. Probabilmente della stessa mano è anche il pavimento di ...
Leggi Tutto
BARONZIO, Giovanni
D. Benati
Pittore riminese attivo nella prima metà del 14° secolo. Nel 1345 firmò ("Anno D(omi)ni mill(esim)o CCC XL q(uin)to t(em)p(or)e Clementis p(a)p(e) oc opus fecit Iohannes [...] , 1937, p. 193), da quella del più antico omonimo al quale si deve la croce tuttora nella chiesa di S. Francesco a Mercatello, firmata e datata 1309 (Volpe, 1965, p. 62). Il catalogo delle opere di B. redatto da Volpe (1965, pp. 41-43), sul quale ...
Leggi Tutto
Marmorario romano (attivo tra il 1290 e il 1332), figlio di Cosma di Pietro Mellini. Eseguì e firmò il ciborio di S. Maria in Cosmedin e quello ora frammentario nel chiostro di S. Giovanni in Laterano, [...] dove sono forse sue anche una figura inginocchiata di Niccolò IV e due statuette dei SS. Pietro e Paolo. Lavorò a Tivoli nella Chiesa di San Pietro in Colonna e nella cattedrale di Teramo, dove firmò e datò la cornice della porta (1332). ...
Leggi Tutto
RADESCA, Enrico Antonio
Marco Giuliani
RADESCA, Enrico Antonio. – Compositore e organista. Nato verso il 1574, si firmò sempre «il Radesca di Foggia», senza nome di battesimo, nella dozzina di libri [...] ., p. 130), qualifica che egli stesso utilizzò in alcune dediche tra il 1607 e il 1618.
Il 20 novembre 1599 da Vercelli firmò la dedica del Thesoro amoroso … Primo libro delle canzonette a tre e a quattro voci (Milano, eredi di Tini e Besozzi) al ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Firenze 1884 - Roma 1966). Collaboratore della Voce, critico letterario della Tribuna (1910-23), dove firmò anche con lo pseud. Il Tarlo, fu tra i fondatori della Ronda e collaborò [...] poi (dal 1927) soprattutto al Corriere della Sera. Già accademico d'Italia (1940), fu socio corrispondente (1947) e nazionale (1963) dei Lincei. Come critico, C. innestò sul fondo storicistico crociano ...
Leggi Tutto
ANDROKYDES (᾿Ανδροκύδης)
L. Guerrini
2°. - Scultore argivo, della prima metà del IV sec. a. C., che firmò insieme a un Polykletos, argivo, una base rinvenuta riadoperata in una parete di edificiò presso [...] Epidauro. L'iscrizione, in alfabeto ionico, oltre alla firma dei due artisti, reca anche la dedica della statua, probabilmente in bronzo, a Demetra, da parte di un Clenagoro di Ermione. La base si può datare con esattezza intorno al 370, perché ...
Leggi Tutto
NAYA, Carlo
Marco Andreani
(ma «Naija» all’atto di nascita; in alcuni documenti l’autore si firmò «Naja» e a volte «Naija»). – Nacque il 2 agosto 1816 a Tronzano Vercellese, da Francesco, di famiglia [...] benestante, e da Polisena Verzaldi.
Nel 1837 si iscrisse all’Università di Pisa, dove chiese e ottenne di potersi laureare anticipatamente – per gravi motivi familiari – in Sapienza, l’odierna giurisprudenza, ...
Leggi Tutto
Pittore e miniatore senese (notizie dal 1334 al 1363), cui è stato attribuito erroneamente il cognome Tegliacci. Firmò, con Luca di Tomé, il polittico con la Madonna in trono col Bambino e santi (a Luca [...] di Tomé si devono, probabilmente, i ss. Giovanni e Benedetto), datato 1362 (Siena, Pinacoteca). La sua personalità, che s'inserisce nella cerchia dei seguaci di Simone Martini e di Lippo Memmi, è stata ...
Leggi Tutto
CEIUS, Lucius (L. Ceius)
L. Guerrini
Mosaicista romano, del III sec. d. C., attivo ad Aquileia dove firmò un mosaico pavimentale. Il mosaico, ora conservato nella galleria lapidaria del museo di Aquileia, [...] è diviso in sei riquadri da un motivo a treccia; al centro di ogni riquadro sono raffigurati motivi ornamentali molto semplici (nodi salomonici, un pavone, un pappagallo, ecc.).
Bibl.: G. Brusin, Aquileia, ...
Leggi Tutto
Scultore ateniese, socio e probabilmente fratello di Nesiote, che firmò con lui le opere di cui resta memoria. I due sembrano essere stati soprattutto bronzisti, e dovevano essere tra i più famosi in Atene [...] medesimi artisti può essere la statua di giovinetto scavata sull'Acropoli, anteriore al 480; là vennero in luce cinque basi firmate da questi artisti: tra esse quella di una statua di corridore armato, dono votivo del vincitore d'una gara, ricordata ...
Leggi Tutto
firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....