LATTANZIO di Niccolò di Liberatore
Barbara Savina
Di L., figlio del pittore Niccolò di Liberatore, detto l'Alunno, non si conosce la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XV secolo a Foligno. [...] fatto insieme a suo padre nella cappella di S. Maria, cioè dorature e figure" (Pensi - Comez, p. 63).
Nel 1507 firmò la pala d'altare nell'eremo di S. Maria Giacobbe presso Foligno (oggi nei depositi della diocesi), raffigurante la santa titolare. L ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Foggia
C. Gelao
Personaggio il cui nome appare sul bordo superiore dell'epigrafe relativa alla fondazione del distrutto palazzo imperiale di Federico II a Foggia ("Sic Cesar fieri iussit [...] 'abbreviazione p(...)to che precede nell'iscrizione il nome dell'artista (ritenuto il padre del Nicola di Bartolomeo da Foggia che firmò nel 1272 il pulpito della cattedrale di Ravello) è stata sciolta, a partire da Schulz (1860), in p(ro)to(magister ...
Leggi Tutto
BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] di s. Carlo Borromeo a S. Canziano; a Treviso, nella chiesa di S. Niccolò, è del B. la pala di S. Rocco (firmata). Secondo una iscrizione trovata dal Moschini il B. sarebbe morto a Padova nel 1634.
Il B. fu un pittore provinciale, piuttosto eclettico ...
Leggi Tutto
CARRA (Carrà, Carro, Carri, Cari, Carrate, Carrati)
Giovanni Vezzoli
Famiglia di scultori, originaria di Bissone nel Ticino (Boselli, 1972; la letteratura precedente la riteneva di origine trentina), [...] , progettata dal Bagnadore stesso; con lui lavorerà anche lo scultore veronese V. Bonesini, pare solo per la vasca. Nel 1607 firmò la fontana con tritone che regge una vasca, dalla quale si alza una dea, poggiante su una pistrice (Brescia, palazzo ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (Dalpozzo), Tommaso
Giancarlo Bojani
Nacque a Faenza (Ravenna) il 3 nov. 1862 da Luigi e da Catterina Giacometti.
Tipica personalità d'artista "politecnico" nella Faenza ottocentesca, nella [...] commissione comunale per il restauro del palazzo del Popolo di Faenza, assieme a G. Marcucci e V. Pritelli con i quali firmò la Relazione della Commissione pel restauro Faenza 1901. Scrisse, in Rassegna d'arte, II (1902), 9, pp. 129 ss., un breve ...
Leggi Tutto
FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] l'ipotesi che i Fantoni si occupassero anche di architettura seppure non nel senso di seguire i progetti nella fase esecutiva: sono firmati i disegni della parrocchiale di Foresto, di Mirangolo, di Endine, di Scanzo e di Premolo. Per i disegni del F ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] con Girolamo Imparato, di dipingere e indorare una "cona", ora perduta, per Marcantonio Dulcetto (Filangieri, 1891). Nel 1583 il pittore firmò e datò la tavola del duomo di Ravello con S. Michele Arcangelo "Io: Angelus de amato maioresis me pinxit A ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] 1738 (ibid., pp. 65 s.). Poco prima di trasferirsi a Venezia, plausibilmente dopo la morte del Parolini, nel 1733, il G. firmò in questo stesso anno una pala, perduta durante la seconda guerra mondiale (Roli), per il duomo di Mirandola, e un quadro ...
Leggi Tutto
LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] scultore. Nel 1927 iniziò una proficua collaborazione (protrattasi fino al 1930) con G. Pagano, insieme con il quale firmò alcuni tra i primi progetti "moderni" italiani: tra questi l'interessante padiglione delle Feste e della Moda per l ...
Leggi Tutto
CECCARINI, Giuseppe
Lucia Vinella
Terzogenito del pittore Sebastiano e di Candida Marini, nacque a Roma il 30 marzo 1742 (Roma, Arch. del Vicariato, Registrum Baptizatorum, S. Maria in Via Lata, 1660-1766, [...] pittorica che è solo documentata (Paolucci, p. 32). Per i suoi meriti fu nominato cavaliere aureato di S. Raffaele: così si firmò sulla tela con la Madonna del Divino Amore del 1796, collocata, prima che se ne perdessero le tracce, nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....