LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] di Fornovo del 6 luglio costrinse l'armata francese a ritirarsi dal territorio italiano. Nell'ottobre dello stesso anno il L. firmò l'accordo per la condotta di Nicolò Orsini, conte di Pitigliano, ai servizi della Repubblica di Venezia in veste di ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] quota parte del palazzo Buonvisi, rimasto indiviso e valutato circa 10.000 ducati, toccarono al B. nella divisione del 1520 (firmò la dichiarazione di accettazione a Lucca il 16 settembre di quell'anno) beni immobili nella città e nel contado per un ...
Leggi Tutto
CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] di S. Luca in Roma e la particolareggiata descrizione illustrata da una stampa disegnata dal C. stesso, che la firmò assieme all'incisore V. Franceschini, in Giovardi.
Il 10 marzo 1727 Francesco ed Antonio Arrighi sottoscrissero il contratto per ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] la G. conoscesse e idealmente si ispirasse alle creazioni dell'Arcimboldi per le feste della corte praghese (Mrozinska, 1959, p. 50). Firmato e datato 1611 è il S. Carlo in estasi davanti alla reliquia del Santo Chiodo della chiesa di S. Carlo alle ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] il pittore di casa Gonzaga (Agosti).
Non datata, e di difficile collocazione nel percorso artistico di G., è la quarta incisione firmata che rappresenta la Vergine col Bambino in trono tra i profeti Elia ed Eliseo e i ss. Cirillo, Angelo, Toscana e ...
Leggi Tutto
CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] contro il moderatismo governativo, al numero unico Il Quarantotto (18 marzo 1883), pubblicato da tale associazione. La sua firma compare, nei medesimi anni, nel 6 Febbraio, numero unico di un'altra società d'ispirazione repubblicana e mazziniana ...
Leggi Tutto
CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] a cui il 12 agosto era stata affidata la sorveglianza sopra il collegio di S. Apollinare e che il 26 agosto firmò l'editto di confisca di tutti i beni appartenenti ai gesuiti, si ammalò piuttosto seriamente ristabilendosi soltanto ai primi di ottobre ...
Leggi Tutto
CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] intellettuali antifascisti e diretto da G. Marone. Il manifesto della rivista, pubblicato nel primo numero (10-25 dic. 1924), recava la firma del C. insieme con quelle di V. Arangio Ruiz, C. Cassola, G. De Ruggiero, L. De Simone, A. Fraccacreta, M ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] , si preparò a un nuovo espatrio: il 19 marzo 1579 vendette le sue terre per disporre di denaro liquido; il 18 novembre firmò il testamento; poche settimane dopo varcò le Alpi e, dopo una sosta di qualche mese a Basilea, rimise piede in Inghilterra ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] balletti russi di S. Djaghilev.
Attratto dalle suggestioni sinestetiche del rapporto fra suono e colore, nel dicembre 1924 firmò con il conterraneo Casavola uno dei quattro manifesti futuristi sulla musica, intitolato Le sintesi visive della musica e ...
Leggi Tutto
firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....