DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] di Francesco Crispi era stato costretto a presentare le dimissioni, il D., assieme ad Andrea Costa e altri sette deputati, firmò il manifesto affisso il 5 marzo che si apriva con le parole: "Italiani! Il governo presieduto da Francesco Crispi e ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] del 1497, pace che chiuse le ostilità tra Perugia e uno dei centri di appoggio degli avversari dei Baglioni; nel 1498 si firmò secondo, dopo il fratello e prima di molti altri familiari, nell'accordo fatto con il duca d'Urbino, con la mediazione del ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] allineato - tutto l'epistolario col Bonomelli lo conferma - con i gruppi cattolici transigenti. Nel 1905 plaudì all'enciclica Firmo proposito che suggellava il primo programma di Azione cattolica in Italia. L'Osservatore romano elogiava la sua opera ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] lo Sforza perse definitivamente il Ducato, il M. era ormai legato a Genova, in particolare al Banco di S. Giorgio, con cui firmò l'aderenza l'8 nov. 1501. Questa sua felice svolta politica fece in modo che la nuova spedizione francese di Luigi XII ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] ma perché giudicato "un buon uomo ma un pessimo governante", non abbandonò la vita politica. Nel maggio dello stesso anno firmò un proclama in cui si invitava il governo ad ordinare una requisizione militare di tutti gli argenti delle chiese e un ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] cui il M. era legato in accomandigia sino al marzo 1473: quando, dopo lunghe trattative, il 5 maggio 1473 il M. firmò il trattato con cui cedeva Imola allo Sforza in cambio di Tortona, iniziò anche un complesso giro diplomatico fra lo Sforza, Lorenzo ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] si era trasferito a Roma, perché nominato gran segretario della massoneria. Con G. Mazzoni, G. Tamaio, U. Bacci il 21 maggio 1876 firmò l'accordo tra Torino, Firenze, Napoli e Palermo con cui fu unificata la massoneria e fu fissata a Roma la sede del ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] dalla malferma salute del G., che proprio nel dicembre 1923, fu ricoverato nell'ospedale S. Giovanni di Torino, dove firmò il suo ultimo scritto.
Si trattava della prefazione al volume Quattro anni di passione1919-1923.Artefici, martiri e gregari ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] propugnata dalla città toscana. Bologna si acconciò ad avviare trattative col cardinal legato: Roberto di Ginevra il 17 di marzo firmò una tregua con la città ribelle, tregua che fu convertita in pace il 4 luglio successivo. L'esempio di Bologna ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] che delle risposte generiche.
Il sovrano spagnolo aveva già autorizzato contatti con la Porta in vista di un armistizio. La tregua fu firmata due anni più tardi, il 21 marzo 1580, e dinanzi alla severa condanna di G. XIII, Filippo II si limitò a ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....