Pittore italiano (Livorno 1858 - ivi 1939). Studiò con K. Markò jr. e con G. Ciaranfi; partecipò alle tendenze dei macchiaioli, fra i quali ebbe amici G. Fattori e T. Signorini, in numerosi paesaggi di [...] poi in Francia dove la sua pittura appare caratterizzata da tonalità cromatiche più intense e contrastate. Sue opere sono conservate nella Galleria nazionale d'arte moderna di Roma e nella Galleria d'arte moderna di Firenze. Si firmò come Ulvi Liegi. ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Mazara del Vallo il 4 ottobre 1920, ha studiato all'Accademia di Palermo. Giunto a Roma nel 1944, frequentò per breve tempo lo studio di R. Guttuso; ma ben presto si orientò verso le ricerche [...] un viaggio a Parigi nel 1946 - e partecipò vivamente alle polemiche fra la tendenza figurativa e quella non figurativa. Redasse e firmò (il 15 marzo 1947), insieme a G. Turcato e altri, quel Manifesto del Gruppo romano apparso sul numero unico Forma ...
Leggi Tutto
GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] ripreso nella successiva Assunta per l'altare maggiore del duomo di Cremona. Per questa, che fu la sua ultima opera, il G. firmò il contratto l'11 aprile 1573 "con tutto che per la vecchiaia fosse tremante e dipignesse con la sinistra mano" (Lamo, p ...
Leggi Tutto
SIGUENZA
M. Silva Hermo
SIGÜENZA (Segontia, Saguntia nei docc. medievali)
Città della Spagna centrosettentrionale (prov. Guadalajara), situata nella vallata del fiume Henares, sui contrafforti delle [...] relativi a S. risalgono ai secc. 6° e 7°: nel 589 il vescovo Protogene partecipò al terzo concilio di Toledo e ne firmò gli atti con priorità rispetto a sette vescovi, fatto che sembra presupporre una maggior antichità della sede di S. (Flórez, 1747 ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Antonio
Marco Chiarini
Architetto e pittore, fu probabilmente il minore dei tre figli nati da Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origine perugina. Se ne ignorano il luogo e [...] e Remigio, a Borgo Sansepolcro, secondo le notizie riferite da Pini-Milanesi, che lo dicono prete. Come pittore, il C. firmò insieme con il fratello Remigio un dipinto su tela rappresentante l'Ultima Cena nel refettorio delle monache di S. Bartolomeo ...
Leggi Tutto
BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara. La fisionomia artistica di questo scultore non è molto ben definita; il Gabburri ricorda soltanto che egli era fratello di Giovanni [...] un semplice altare senza figure scolpite eseguito nel 1722 per la chiesa di S. Maria delle Lacrime, a Carrara. Nel 1724 firmò un contratto col quale si impegnava a scolpire la statua di Ambrogio Castagnola per l'Ospedale degli Incurabili a Genova, ma ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore, scrittore d'arte (Reggio di Calabria 1882 - Verona 1916). Fu dal 1901 a Roma, dove da G. Severini e G. Balla fu avviato alla conoscenza della pittura francese contemporanea. Dopo un [...] Milano, Brera; Officine di Porta Romana, Milano, Banca Commerciale). Con C. Carrà, L. Russolo, G. Balla e G. Severini firmò (1910) il manifesto dei pittori futuristi, e di quel movimento fu il teorico e il maggiore esponente artistico. A Parigi (1911 ...
Leggi Tutto
ETTEL, Giuseppe
Luciana Arbace
Nacque a Doccia (Firenze) nel 1747 da Michael, austriaco, attivo in qualità di modellatore di stufe e camini in maiolica all'uso tedesco presso la manifattura Ginori di [...] tra il 1765 ed il 1780, l'E. lavorò come modellatore e scultore sotto la direzione di Gaspero Bruschi.
Nel 1778 firmò, insieme con altri quaranta dipendenti, un documento in cui veniva ribadita la fedeltà al marchese Lorenzo Ginori avversato dai suoi ...
Leggi Tutto
MENEKRATES (Μενεκράτης, Menecrates)
Red.
2°. - Scultore greco, figlio di Menekrates, scolpì con Dionysiades una parte della Gigantomachia sul grande Altare di Pergamo, verso il 180 a. C.; restano le [...] adottivo degli autori del Toro Farnese (Plin., Nat. hist., xxxvi, 34), più difficile crederlo il "Tebano", socio d'un Sopatros, che firmò due statue a Delfi sul principio del sec. II (Dittenberger, Syll. Inscript. Graec., 3a ed., ii, nn. 597 e 710 ...
Leggi Tutto
MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] di Cagliari.
Era dunque un maestro riconosciuto quando nel 1569 firmò, con Montserrat Mereu, la sua opera più nota: le tre e la tendenza isolana alla staticità iconografica e formale.
È firmata e datata 1602 la grande lampada pensile del duomo di ...
Leggi Tutto
firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....