Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] e le commedie di stampo ottocentesco che, a seconda della situazione e dell'uso, si dilatavano o si stringevano a fisarmonica grazie alla recitazione degli attori retta da un repertorio sedimentato che forniva gli "a soggetto"; la forte presenza del ...
Leggi Tutto
TESTA, Alberto
Giuseppe Sergi
Nacque a Santos, in Brasile, l’11 aprile 1927, secondogenito di Luigi, dirigente della Italcable, e Luisa Micheroux de Dillon. Ebbe due fratelli, Enrico e Franco. Nel 1954 [...] Cobianchi di Verbania, dove la famiglia era sfollata. Si ristabilì a Milano dopo la guerra. Da autodidatta studiò la fisarmonica e iniziò a frequentare l’ambiente produttivo della canzone in Galleria del Corso e i locali dediti al jazz, genere ...
Leggi Tutto
Termine derivante dall’ebraico kley zemer («strumento musicale»), introdotto negli anni 1930 per indicare i musicisti di origine ebraica; ha poi esteso il suo significato al genere musicale tradizionale [...] irregolari. L’organico, dapprima limitato a violino, clarinetto, cetra, è divenuto in seguito molto variabile e può comprendere fisarmonica, fiati e ottoni, percussioni, sezioni di archi, in alcuni casi anche voci, sebbene il genere rimanga per ...
Leggi Tutto
VIOTTI, Marcello.
Elisabetta Torselli
– Nacque il 29 giugno 1954 a Vallorbe, nel canton Vaud (Svizzera francese), registrato all’anagrafe con i nomi Marcel Jules Pierre, primogenito di Valentin Georges [...] il canto a quattro parti in chiesa (i Viotti erano di confessione evangelica riformata), il violino del nonno Jules, la fisarmonica del padre, le lezioni di piano ai figli; e tuttavia la decisione del giovane Viotti di affrontare gli studi musicali ...
Leggi Tutto
Città d'arte vecchie e nuove: le destinazioni del turismo culturale
Alessia Mariotti
A partire dagli anni Ottanta, il principale obiettivo della maggior parte dei progetti di valorizzazione culturale [...] ha vissuto, pur con un certo ritardo rispetto ad altre economie capitalistiche occidentali, un tipico processo a ‘fisarmonica’: prima un’urbanizzazione diffusa attorno ai maggiori centri industriali del Paese, poi l’abbandono dei centri storici da ...
Leggi Tutto
Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] , la scrittura geroglifica, il sistema numerico vigesimale con valore posizionale dei numeri, i libri di scorza o pelle piegati a fisarmonica, il calendario composto di un ciclo solare di 365 giorni e uno rituale di 260, la cui combinazione produce ...
Leggi Tutto
Pittore (Cortona 1883 - Parigi 1966). A Roma dal 1899, conobbe U. Boccioni e G. Balla che lo introdusse alla tecnica divisionista. Stabilitosi nel 1906 a Parigi (dove trascorse, con intervalli, la maggior [...] ispirate all'orfismo (Mare=Ballerina, 1913-14, Venezia, Fondazione Guggenheim) e al cubismo sintetico (Zingaro che suona la fisarmonica, 1919, Milano, Galleria d'arte moderna). Nel 1921 pubblicò il saggio Du cubisme au classicisme che sancì la sua ...
Leggi Tutto
È anche chiamato organo espressivo; impropriamente, poiché fra organo vero e proprio e armonium vi sono differenze sostanziali circa gli elementi che producono il suono. Infatti l'organo è caratterizzato [...] modificazioni e perfezionamenti operati da costruttori tedeschi, come l'Eschenbach, il Haeckel di Vienna, inventore dell'accordeon (fisarmonica) e il francese Cavaillé-Coll, che ideò il poikilorgue ("organo variato"), si arriva all'invenzione di ...
Leggi Tutto
SALTARELLO
Luigi COLACICCHI
. Nome dato nel sec. XVI a una danza rapida in tempo 6/8 o 3/8 che seguiva generalmente la pavana o altra danza in tempo pari. Nel Tabulaturbuch di Bernhard Schmidt (Strasburgo [...] in estate, alla sera, dopo la battitura del grano o la mondatura del granturco. È accompagnato dal suono della fisarmonica, e spesso il suonatore balla anche lui addossandosi ai gruppi per eccitare la danza. Il finale della Sinfonia italiana di ...
Leggi Tutto
MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] Ermanno (1939), fu inzialmente musicista e poi lavorò come dirigente d'azienda, continuando però a dare concerti con la fisarmonica; dopo Mariangela trascorsero altri 11 anni prima della nascita di Anna, che fu cantante e attrice, e lavorò talvolta ...
Leggi Tutto
fisarmonica
fiṡarmònica s. f. [dal ted. Physharmonika, comp. del gr. ϕῦσα «soffio, mantice» e ἁρμονικός «armonico»]. – Strumento musicale portatile del tipo armonium, costituito da una o due serie di ance libere poste in vibrazione – mediante...
fisarmonicista
fiṡarmonicista s. m. e f. [der. di fisarmonica] (pl. m. -i). – 1. Suonatore, suonatrice di fisarmonica. 2. Nella classificazione professionale, liutaio specializzato nella costruzione di fisarmoniche.