È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] certo tempo) gli ὑποδιοικηταί e οἰκονόμοι dei distretti e dei villaggi. Sotto i Romani, diocesi è in Egitto l'amministrazione del fisco, alla testa della quale è il praefectus Aegypti, che ha sotto di sé dei procuratores, uno dei quali (ὁ διοικητής ...
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PECULATO
Gaetano SCHERILIO
Domenico RENDE
. Diritto romano. - Il peculato (peculatus) era in origine il delitto di chi s'impadroniva di pubblico bestiame, e solo in epoca meno remota del pubblico [...] di pecunia publica, cioè appartenente al populus, quindi all'erario, al quale nell'età imperiale venne ad aggiungersi il fisco, e del furto doveva aver tutti gli estremi. Ben presto però il concetto si venne allargando fino a comprendere numerose ...
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Giuseppe Marino
Abstract
Si procede all’analisi giuridica, sotto il profilo tributario, del fenomeno dei “gruppi” di imprese, quale mutevole forma di organizzazione imprenditoriale, caratterizzata [...] , in Riv. dir. trib., 2004, I, 515 ss.; Galgano, F., I gruppi di società, Torino, 2001; Gallo, F., I gruppi d’imprese e il Fisco, in AA.VV., Studi in onore di V. Uckmar, Vol. I, 1997, 577 ss.; Gallo, F., La soggettività tributaria nel pensiero di G.A ...
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Ernesto-Marco Bagarotto
Abstract
Vengono esaminate le varie forme di interpello presenti nel nostro ordinamento. Oltre al c.d. interpello ordinario (il cui iter viene seguito anche in materia di CFC, [...] Padova, 2008, 10 ss.; similmente v. Pistolesi, F., L’interpello per la disapplicazione del regime sulle società di comodo, in Fisco, 2007, 2995; alle stesse conclusioni è pervenuta la Circolare 14 giugno 2010, n. 32/E).
Quanto all’oggetto della prova ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] durante il periodo delle c.d. invasioni barbariche (dal sec. 5° ai secc. 9°-10°) l'affermarsi, nei vasti domini del fisco romano ereditati dai capi barbari, del sistema agrario a campi ed erba, mentre in questo paesaggio di campi aperti la foresta ...
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Francesco Odoardi
Abstract
Il presente lavoro ha ad oggetto la struttura e la funzione del procedimento di esecuzione forzata tributaria disciplinato sotto il Capo II del Titolo II del d.P.R. 29.9.1973, [...] ., 2003, II, 914 e soprattutto Russo, P.–Fransoni, G., La giurisdizione in materia di fermo di beni mobili registrati, Il fisco, 2004, 1191, nonché La Rosa, S., La tutela del contribuente nella fase di riscossione, Rass. trib., 2011, 1178; Odoardi, F ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] metà era legittima possessione di Andrea. Ma le sue istanze, presentate il 24 sett. 1788, furono rigettate con sprezzo dal Fisco. Una comunicazione ufficiale al governo veneziano venne solo il 4 giugno 1792, con una lettera di Morton Pitt all'allora ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] figlia di un giardiniere, nel 1695 prestò giuramento civile a Vienna, e nello stesso periodo venne registrato come contribuente del Fisco. Dal 1695 e fino al 1699 il G. risiedette nella capitale presso il collegio dei gesuiti nel quartiere di Stuben ...
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TERRANOVA, Carlo Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
duca di. – Nacque nel 1521 a Castelvetrano (Trapani) da Giovanni Tagliavia (v. la voce Terranova, Giovanni Aragona Tagliavia, marchese di in questo Dizionario) [...] richiesto, più che un’ulteriore mercede, era lo strumento formale che avrebbe permesso a Carlo di fronteggiare l’attacco del Fisco regio che proprio in quel periodo gli contestava la titolarità del possesso su Terranova e Avola. Nondimeno, la carica ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] permesso di rientrare a Genova, impegnandosi a pagare per dieci anni la somma di 10 lire a saldo di quanto dovuto al Fisco. Nel 1445 egli fece pertanto ritorno nella sua città natale ma la permanenza fu assai breve perché l'anno successivo, regolate ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...