NAUFRAGIO (fr. naufrage; sp. naufragio; ted. Schiffbruch; ingl. wreck)
Fulvio MAROI
Michele Vocino
Secondo l'etimologia della parola dovrebbe intendersi per naufragio la rottura della carena d'una nave [...] fortuna fino alla costituzione di Costantino, confermata da Onorio e Teodosio, nella quale si proclama l'alto principio etico che il fisco non può trarre vantaggio de re tam luctuosa (Cod., XI, 5, de naufr., 1), è tutta una progressiva e sempre più ...
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Giuridicamente è il fatto di chi si sottrae all'arresto e poiché l'arresto e il conseguente stato di detenzione sono conseguenza d'un atto d'autorità del potere statale, molte legislazioni considerano [...] , e quella, subordinata, di difendere l'interesse del litigante" (par. 423).
Per l'evasione dalle imposte v. fisco: Reati contro il fisco.
Bibl.: A. Amschl, in Juristische Blätter, 1925, p. 48; F. Carrara, Programma del corso di diritto criminale ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] a beneficio della regione il frazionamento della proprietà terriera, poiché il conte Cabrera per risolvere anch'esso una vertenza con il fisco è costretto a vendere a diversi privati i suoi feudi per circa 60.000 fiorini d'oro.
In regime feudale gli ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] abiti, perché non può porsi alcun indugio alla crescita dell’infanzia appena nata. Per questo scopo abbiamo ordinato al nostro fisco e al nostro patrimonio privato di fornire i loro servizi senza discutere. Emessa a Naisso il terzo giorno prima delle ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] . Estratto all’ufficio dei Dodici in due altre occasioni, nel 1462 e nel 1474, in entrambe fu trovato insolvente con il fisco e dunque ineleggibile: è forse proprio a questa vicenda che va fatta risalire la lettera scritta, nel dicembre del 1474, a ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] M. D'Acunto, Scandali in casa di A. M., un ministro cilentano, in Annali cilentani, 1995, pp. 92-100; G. Marongiu, Storia del fisco in Italia, II, La politica fiscale della Sinistra storica, 1876-1896, Torino 1996, ad ind.; R. Colapietra, A. M. e la ...
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VENIER, Marco Antonio
Vittorio Mandelli
Nacque a Venezia nel luglio del 1484 dal matrimonio tra Cristoforo di Francesco e Andriana Tiepolo di Marco (Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, [...] Marciana, Ms. It., VII.816, c. 87r), Provveditore di comun (16 agosto 1515; ibid., c. 232r), provveditore sopra il fisco (28 marzo 1518; Sanuto, 1886-1903, XXV, coll. 311-312), provveditore alla Sanità (15 giugno 1519; Biblioteca nazionale Marciana ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] regio e col visto del Medrano. Il perito fu l'ing. Giovanni Papa. Le note a favore del C. non vennero tenute in alcun conto e il Fisco pretese - e il re approvò - che tutte le spese di perizia sulle opere di Portici, sebbene fatte nell'interesse del ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] o una ulteriore tassa anche sui beni ecclesiastici, sia che consistesse in un differente sistema di riscossione del fisco imperiale, avrebbe procurato una considerevole penalizzazione economica per la Chiesa di Roma, a cui Gregorio II si oppose ...
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Boulainvilliers, Henri de
Vincenzo Lavenia
Conte di Saint-Saire, nacque nel 1658 e si formò come Montesquieu a Juilly, dove ebbe per maestro Richard Simon. A causa del dissesto del suo casato visse [...] alle armi, affidandosi ai ‘mercenari’ e mescolandosi con i popoli soggetti, i Franchi cedono potere sotto il carico di un fisco illegittimo e minati dalla vendita degli uffici rea di creare nobili non discendenti dai vincitori e proni ai voleri del ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...