Rusticus
Emanuele Conte
A prima vista il termine rusticus sembra usato nelle fonti del Duecento in senso assai ampio, a intendere ogni lavoratore della terra. Nella legislazione di Federico II, dalla [...] La controversia che ne sorse non vide però i rustici come parte in causa, bensì oppose i signori di Sorrento al fisco regio: in discussione non era dunque la libertà astratta dei contadini, ma la loro dipendenza da un signore particolarmente benevolo ...
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CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] Pedemontani, e perseguendo dal suo posto in Senato ogni iniziativa suscettibile di intaccare le ragioni del demanio e del fisco ducale.
La sua dedizione veniva infine premiata con la chiamata, il 25 giugno 1575, alla carica di gran cancelliere ...
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DE POMPEIS, Alberto
Giuseppe Fiengo
Il D., di cui non si conoscono il luogo e la data di nascita, è stato a lungo ignorato dalla storiografia artistica napoletana, finché il rinvenimento di un inedito [...] permuta tra il costituendo sito reale di proprietà del conte de Rossi e il feudo di Casal di Principe, appartenente al Regio Fisco, diede luogo, a cominciare dal 1756, a una serie di memorie tra periti, nella vana ricerca di una stima economica che ...
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CANDIANO, Vitale
Riccardo Capasso
Di antica famiglia patrizia veneziana, figlio di Pietro (IV), doge di Venezia dal 959 al 976, e della prima moglie di questo, Giovanna, nacque presumibilmente intorno [...] nel 983. Nel 989 il Memo donò alla Chiesa di Grado la chiesa di S. Silvestro in Venezia - ereditata dal fisco veneto per estinzione, della famiglia Caloprini - che divenne in seguito dimora dei patriarchi gradensi. Ancora migliori furono i rapporti d ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] . fu costretto a recarsi in varie città della Sicilia per svolgere una delicata inchiesta affidatagli dal Regio Fisco, quale esperto in utroque iure. L'indagine riguardava innanzi tutto l'attività del protomedico Antonio Comitopolo e, secondariamente ...
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GIOVANNI
Ulrich Schwarz
Secondo duca di Amalfi di questo nome, figlio del duca Sergio (III) e di sua moglie Maria della casa dei principi di Capua.
G., che regnò con varie interruzioni dal 1029 al 1068-69, [...] , ma recano la sua sottoscrizione autografa. In essi G. dà disposizioni a proposito di entrate e proprietà appartenenti al Fisco (publicus). Un documento giudiziario (charta iudicii) del 1055 è l'unico documento di questo genere emesso da un duca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel primo Novecento il Principato di Monaco consolida le basi della propria economia [...] ottiene, nella seconda metà del Novecento, che i cittadini francesi domiciliati a Monaco restino soggetti al fisco francese e, successivamente, preme affinché le autorità monegasche adottino una legislazione bancaria meno permissiva e combattano ...
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famiglia, tassazione della
Ruggero Paladini
Le imposte sulle persone fisiche presentano, in tutti i Paesi che le applicano, caratteristiche di progressività, con vari scaglioni ai quali si impongono [...] Detto in altro modo, i servizi domestici hanno un valore economico che non è calcolato nel PIL, nè è tassato dal fisco, ma non per questo sono irrilevanti. Nell’ottica dell’efficienza, la maggiore aliquota marginale che grava sul coniuge con reddito ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] figlia avevano un terzo dell'intero patrimonio, devolvendosi gli altri due terzi uno alla donna e l'altro ai parenti e al fisco; in concorso con più figlie, mentre a queste si lasciava metà del patrimonio, il resto era diviso per due terzi ai figli ...
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TRUST.
Francesco Macario
– Caratteristiche del rapporto fiduciario. Trust e rilevanza giuridica della fiducia. La formazione e i caratteri del trust nella giurisdizione di equity. Il trust e l’ordinamento [...] caratterizzate da intestazioni fiduciarie, che può trovare un fondamento nella loro frequente strumentalizzazione a fini fraudolenti (del fisco, in primo luogo, ma anche dei creditori comuni), ha determinato, per un verso, l’impossibilità di una ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...