PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...]
Tra il 1509 e il 1517 Simone ottenne anche la licenza per un banco di prestito nel Veronese, detto «non inutile fisco et camere nostrae» nella corrispondenza tra l’imperatore Massimiliano d’Asburgo e il suo luogotenente a Verona. Isacco è menzionato ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] del paese era convinta che si era trattato di un delitto, la voce giunse a Roma e agli inizi di novembre il Fisco aprì un'inchiesta: i Cenci sostennero tutti la versione dell'incidente, ma vennero messi agli arresti domiciliari in attesa di ulteriori ...
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ZEN, Ranieri
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 novembre 1575 da Francesco Maria di Marco e dalla sua seconda moglie, Contarina Giustinian di Francesco.
Modesta la carriera politica del padre [...] del Collegio, il savio del Consiglio Giovanni Da Mula aveva proposto misure severe nei confronti dei patrizi morosi verso il fisco; a quel punto Zen, che il 24 novembre 1624 era stato eletto consigliere per il sestiere di Cannaregio, aveva preso ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] del Consiglio di reggenza durante la minorità di Ferdinando IV, schierandosi sulle posizioni più conservatrici: contro il Fisco e ogni prospettiva di riforma e a favore del baronaggio e della Chiesa sulle questioni giurisdizionali. Alcune satire ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] una diffusa interpretazione del capitolo Volentes, affermavano che essi non erano soggetti alla devoluzione del proprio feudo al Fisco nel caso di mancanza di discendenti in grado, ma che potevano alienarlo liberamente, in quanto lo stesso capitolo ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] di far chiudere le porte e distribuì i pochi armati nei punti più importanti della città murata. Il moto contro il fisco ducale dilagò anche in città. Le circostanze erano difficili, ma il F. seppe fronteggiare con accortezza gli eventi: insieme con ...
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ROBILANT, Spirito Benedetto Nicolis conte di
Paola Bianchi
ROBILANT, Spirito Benedetto Nicolis conte di. – Nacque a Torino il 4 giugno 1724, figlio secondogenito di Giuseppe e di Irene Maria Operti.
Antonio [...] alle Regie Finanze. L’impresa, tuttavia, era presto fallita e Mandel era stato accusato di aver evaso il fisco con esportazioni clandestine d’argento depurato a insaputa delle autorità.
Nel 1758 Robilant inviò in ispezione Giovanni Stefano Ponzio ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] anni, e il pratico esautoramento del Consiglio generale; infine, il 15 settembre, ottenne l'approvazione del saldo delle imposte dovute al fisco regio in ragione di ben 20.000 ducati.Almeno dall'inizio del febbraio 1477 il C. era di nuovo a Milano ...
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BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] baronia di Caritena. Le vicende militari che ne seguirono offrirono a Niccolò di Saint-Omer il destro e l'occasione per incamerare al fisco del principato parte della baronia. Il re Carlo II d'Angiò concesse poi, il 10 luglio 1289, tutta la baronia a ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] . Dopo la conquista del ducato da parte di Luigi XII entrò a far parte dell'amministrazione regia, divenendo procuratore del fisco e tesoriere. Quando lo Stato di Milano fu sottratto alla dominazione francese e ne fu fatto duca Massimiliano Sforza ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...