FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] Ronconi (1994). Poi, nel 1994, indignato per la vittoria del centrodestra alle elezioni politiche italiane e in polemica con il fisco, vendette tutte le sue proprietà e si ritirò a Mahé, un’isola delle Seychelles. Vi restò per quasi quattro anni ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] 'imputazione e un alleggerimento della pena: "resto avisato che l'affare ... stii nelli estremi di tutto il rigore con il fisco" e che, "di conseguenza", il D. viene "colpito nella riputatione, nell'honore e nella robba. Il caso - concedeva - non si ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] nominare una giunta, presieduta dal cardinale Loaisa, suo confessore, col compito di inquisire sulle controversie tra il C. e il fisco e sulle procedure che avevano già avuto luogo davanti al Consiglio delle Indie. Il lavoro della giunta andò per le ...
Leggi Tutto
VETTORI
Claudia Tripodi
– La presenza dei Vettori, famiglia fiorentina di antiche origini, è attestata in città già dagli inizi del XIII secolo: si ricorda infatti un Vittorio, figlio di Alamanno, appartenente [...] alle numerose estrazioni per l’arte di Calimala tra il 1435 e il 1440, impossibilitato ad accedere alle cariche perché insolvente con il fisco nel 1442, nel 1448 e nel 1480 (solo l’estrazione per l’arte del 1469 andò a buon fine), era ormai morto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] De Luca e gli statuti di Piombino, Napoli 1985.
A. Mazzacane, Giambattista De Luca e la 'compagnia d’uffizio', in Fisco religione Stato nell’età confessionale, Atti della settimana di studio, 21-25 settembre 1987, a cura di H. Kellenbenz, P. Prodi ...
Leggi Tutto
Scala, Bartolomeo
Luca Boschetto
Nacque il 17 maggio 1430 a Colle Val d’Elsa, comune del distretto fiorentino posto ai confini del territorio senese, da una famiglia di condizione modesta (il padre [...] d’un padre ecc.»), piuttosto che alla nascita illegittima di Bernardo, sarebbe riconducibile a una sua supposta inadempienza verso il fisco (Ridolfi 1954, 1978, pp. 180-82, 423; con l’importante eccezione di Bertelli 1976, pp. 228-29). In realtà, un ...
Leggi Tutto
Nuovo accertamento sintetico del reddito ai fini dell’Irpef
Leonardo Perrone
L’ambito dell’accertamento sintetico, con cui l’Ufficio può determinare il reddito complessivo delle persone fisiche desumendolo [...] i rilievi del destinatario dell’attività accertativa sono stati disattesi.
14 Si veda Cass., sez. trib., 17.6.2011, n. 13289, in Il fisco, 2011, 4512.
15 Sul punto, si veda Cass., sez. trib., ord., 22.10.2010, n. 21661, in Corr. trib., 2010, 3786 ed ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] per dar "leggi ad un popolo pervertito dalla coltivata ragione", e come si fosse tenuto lontano dai "rigori d'un fisco armato e dalle vessazioni dell'orgoglio feudale". Quanto all'imperatore Giuseppe II, egli aveva saputo liberare i contadini dalla ...
Leggi Tutto
SUPPONIDI
Giacomo Vignodelli
– Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia in seguito alla conquista carolingia del regno longobardo e attestata su cinque generazioni dall’814 alla metà del [...] -216; R. Cimino, Angelberga. Il monastero di San Sisto di Piacenza e il corso del fiume Po, in Il patrimonio delle regine. Beni del fisco e politica regia fra IX e X secolo, a cura di T. Lazzari, in Reti Medievali Rivista, XIII (2012), 2, pp. 141-162 ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] silente" della compagnia Saracini, cercando di mettere al riparo attraverso costoro il proprio patrimonio, esposto ai gravami del fisco della Repubblica. Per giustificare la propria pretesa a una sorta di onorifica immunità fiscale, il L. cercava di ...
Leggi Tutto
fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...