MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] . fu accusato di negligenza in atti d’ufficio per non aver patrocinato con il dovuto zelo gli interessi del Regio Fisco.
Egli addusse a suo discarico una tesi in cui ribadiva l’orientamento garantista, già manifestato nelle Decisiones, secondo cui il ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] del marchese A.G. Clerici(settembre 1756-novembre 1757); F. Arese, Patriz,nobili e ricchi borghesi del Dipartimento d'Olona secondo il fisco della I Repubblica cisalpina(1797-1799), in Arch. stor. lomb., s. 10, I (1975), pp. 132, 138; M. Dell'Arco, G ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] che i beni confiscati agli eretici dovevano esser divisi in parti eguali tra l'Inquisizione, la Sede apostolica e il fisco regio. Tale privilegio era stato probabilmente già confermato da Alfonso il Magnanimo nel 1451; il B., comunque, riuscì a farlo ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] colonie Talck e il capo della gendarmeria dei Paesi Bassi Roisin, e anche i suoi interessi economici, minacciati da una causa del fisco e da un'altra di una figlia illegittima dello zio, Sophie d'Arc-Masson, per invalidare la donazione di questo all ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] una relazione in cui nel 1677 lo si definiva individuo dai meriti rilevanti, distintosi per aver difeso strenuamente gli interessi del Fisco nelle cause a lui addossate e per aver fatto recuperare crediti per 4 milioni di lire (Archivio di Stato di ...
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SORBA, Agostino Paolo Domenico
Emiliano Beri
– Nacque a Parigi il 27 agosto 1715 dal corso Giovanni Battista Domenico, conte di La Villette, nativo di Ajaccio, e da Anne Louise Davenne, figlia di Charles [...] 1752.
Tra il 1749 e il 1752 Sorba ottenne altri due successi in delicate questioni che contrapponevano l’interesse del fisco francese a quello genovese. Negli anni successivi furono sempre gli affari di Corsica a tenerlo impegnato: le trattative sull ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] città di Amandola e Matelica; infine nel 1705 fu chiamato da papa Clemente XI all'ufficio di procuratore generale del Fisco e della Camera capitolina, incarico che egli accettò peraltro senza entusiasmo. La memoria del C. è legata alla sua opera ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] però a occuparsi delle noie della vita quotidiana: nel 1517, insieme al nipote Giovan Francesco, aveva fatto causa al Regio Fisco per l’esenzione dal dazio sull’allumiera di Agnano. Il 17 aprile 1526, presso il notaio Giovan Battista Della Valle ...
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MONTI, Cesare
Massimo Carlo Giannini
MONTI, Cesare. – Nacque a Milano il 15 maggio 1594, secondogenito di Princivalle e di Anna Landriani, sua seconda moglie.
Il padre, membro del Collegio dei giureconsulti [...] e nei domini sabaudi, Milano 2007, ad ind.; J.I. Fortea Pérez, La gracia y la fuerza: el clero, las ciudades y el fisco en la Monarquía católica (1590- 1664), in Ciudades en conflicto (siglos XVI-XVIII), a cura di J.I. Fortea Pérez - J.E. Gelabert ...
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MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] del consenso, pur suggerendo di accentuare il controllo sulla stampa e sugli emigrati francesi e denunciando l'esosità del Fisco veneto. Pur non attratto dalle idee d'Oltralpe, una volta che Bergamo fu annessa alla Repubblica Cisalpina, poi Italiana ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...