BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] per dar "leggi ad un popolo pervertito dalla coltivata ragione", e come si fosse tenuto lontano dai "rigori d'un fisco armato e dalle vessazioni dell'orgoglio feudale". Quanto all'imperatore Giuseppe II, egli aveva saputo liberare i contadini dalla ...
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SUPPONIDI
Giacomo Vignodelli
– Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia in seguito alla conquista carolingia del regno longobardo e attestata su cinque generazioni dall’814 alla metà del [...] -216; R. Cimino, Angelberga. Il monastero di San Sisto di Piacenza e il corso del fiume Po, in Il patrimonio delle regine. Beni del fisco e politica regia fra IX e X secolo, a cura di T. Lazzari, in Reti Medievali Rivista, XIII (2012), 2, pp. 141-162 ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] silente" della compagnia Saracini, cercando di mettere al riparo attraverso costoro il proprio patrimonio, esposto ai gravami del fisco della Repubblica. Per giustificare la propria pretesa a una sorta di onorifica immunità fiscale, il L. cercava di ...
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TAPIA, Carlo
Gaetano Sabatini
– Nacque a Lanciano, nella provincia di Abruzzo Ultra nel Regno di Napoli, nel 1565 dal matrimonio di Egidio, magistrato, con la cugina Isabella Tapia Riccia, esponente [...] di riordino delle partite in entrata e in uscita, di ammortamento dei pagamenti in arretrato con il regio fisco, di consolidamento dei debiti con i privati, eliminando sprechi e perseguendo malversazioni.
La gestione di questa complessa operazione ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] usi civici e tenuta di fronte alla Pratica segreta, egli si trovò a difendere la nobile casata contro il Fisco - rappresentato dall'auditore e maestro S. Bertolini, mentre la popolazione era tutelata dall'auditore fiscale I. Scaramucci - sostenendo ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] gli eccessi e i delitti della nobiltà poiché "la fierezza di questa gente, la facilità della fuga et l'essere immune dal fisco la rende indomabile" (ibid., 40, c. 60).
Lasciò la "sì grossa, sì felice, sì oziosa e sì sensitiva" Bologna il 7 maggio ...
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TARSIA, Galeazzo
di. – La memoria di Galeazzo di Tarsia, barone di Belmonte in Calabria, è legata a un corpus poetico edito per la prima volta per le cure di Giovan Battista Basile nel 1617 (Napoli, [...] T. Altri studi sulla letteratura a Napoli nel Cinquecento, Napoli 2004, pp. 11-66; R. Delle Donne, Burocrazia e fisco a Napoli tra XV e XVI secolo. La Camera della Sommaria e il Repertorium alphabeticum solutionum fiscalium Regni Siciliae Cisfretanae ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] masculos, ad cap. 118 regis etimperatoris Caroli V (Messina 1635; poi Lione 1679); Responsum pro Francavilla, Regio Fisco et Nicolao de Marco contra vicecomitem terrae eiusdem in causa Demani (Palermo 1635); Allegationes in ostentationem pontificiae ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] nella propria Summa ai primi del Duecento, è edita in E. Conte - S. Menzinger, La Summa Trium Librorum di Rolando da Lucca. Fisco, politica, scientia iuris, Roma 2013, parti in corsivo da C. 10.39 a C. 11.40); Tractatus e summulae sul processo (De ...
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TESTA, Domenico (in religione Teofilo). – Nacque a San Paolo (dopo l’Unità, San Paolo Bel Sito)
Francesco Campenni
, casale di Nola, il 12 settembre 1631 da Giambattista e da Caterina Capobianco.
Nel [...] dotta difesa, alla congregazione dei Vescovi e regolari che, infine, nel 1691 lo prosciolse imponendo il silenzio al Fisco: la sentenza a lui favorevole fu raccolta nell’appendice documentaria ai Serafici Fragmenti.
Questi ultimi, composti da Testa ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...