EBREUIL
E. Vergnolle
Centro dell'Alvernia, nel Berry-Bourbonnais (dip. Allier), sorto attorno all'abbazia benedettina di Saint-Léger, fondata alla fine del sec. 9°, forse intorno all'898, su un possedimento [...] del fisco imperiale.La proprietà su cui fu eretta l'abbazia fu concessa da Carlo il Semplice (879-929) ai monaci in fuga dal monastero di Saint-Maixent, nel Poitou, in seguito alle incursioni normanne; i monaci vi portarono le reliquie del martire ...
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BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] eredi universali: dal che si può dedurre non avesse ancora né moglie né figli. Il 25 ott. 1540 denuncia al fisco veneziano l'entità dei beni posseduti a Vicenza e nel territorio per trasmissione paterna; nello stesso anno viene ammesso alla scuola ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] 1o luglio, si teneva una delle sette grandi fiere del Regno (v. Fiere e mercati). Per di più i saraceni versano al fisco un canone in natura per le terre coltivate e personalmente la gisìa, sempre in natura. Nello stesso tempo la popolazione saracena ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] 500" (ibid.).Nel 1656 il reverendo Francesco Baranzoni, "Almae Urbis gubernator", con l'assenso del papa, intimò alla Curia e al fisco "perpetuum silentium" su tutta la faccenda, mentre il D. si impegnò, con una idonea cauzione, a non recare danno o ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] durante il periodo delle c.d. invasioni barbariche (dal sec. 5° ai secc. 9°-10°) l'affermarsi, nei vasti domini del fisco romano ereditati dai capi barbari, del sistema agrario a campi ed erba, mentre in questo paesaggio di campi aperti la foresta ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] regio e col visto del Medrano. Il perito fu l'ing. Giovanni Papa. Le note a favore del C. non vennero tenute in alcun conto e il Fisco pretese - e il re approvò - che tutte le spese di perizia sulle opere di Portici, sebbene fatte nell'interesse del ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] serie di provvedimenti di largo respiro, anche se scarsi di risultati duraturi; sempre pressanti erano infatti le esigenze del fisco che gravava sulle classi più produttive. Così l’editto dei prezzi (301) fu un fallito tentativo di calmierare tutti ...
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Vedi BANASA VALENTIA dell'anno: 1958 - 1973
BANASA VALENTIA (v. vol. i, p. 970)
H. Thouvenot
La colonia mostra come Roma abbia saputo sfruttare una regione fertile mal coltivata dagli indigeni. Le risorse [...] di cittadinanza salvo iure gentis, cioè conservando il suo proprio stato e soprattutto sine diminutione tributorum et vectigalium: il fisco non perde mai i suoi diritti. Il documento ci ha dato anche i nomi dei membri del consiglio imperiale del ...
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Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ
H. Bloch
L'abitudine di munire mattoni e tegole di marche di fabbrica era ed è molto diffusa, dovunque i mattoni costituiscono un materiale [...] sono caratteristici la prevalenza di proprietari appartenenti ai due ordines privilegiati, e il passaggio pacifico della proprietà al fisco imperiale. Le figlinae Brutianae di M. Rutilius Lupus, prefetto dell'Egitto (113-117), il quale introduce nei ...
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VALENCIENNES (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia settentrionale, capoluogo del circondario omonimo del dipartimento del Nord. Antica [...]
Storia. - La città deve la sua origine non già a un imperatore romano di nome Valentiniano, ma a un "fisco" (fisc) merovingio (giudizio di Clodoveo III nel 695). La sua posizione nella pianura fiamminga le fruttò quello sviluppo economico e politico ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...