PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] Sonvillier, preceduta da una lettera di adesione alle posizioni antiautoritarie della federazione del Giura.
Il sequestro da parte del fisco degli ultimi tre numeri del Martello gli costò, nel maggio del 1872, una condanna a cinque mesi di reclusione ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] che venissero liberati e riconsegnati ai coloni del patrimonium b. Petri in Sicilia i servi, che gli agenti del fisco imperiale avevano posto sotto sequestro a garanzia del pagamento degli arretrati dovuti. Dato il silenzio delle fonti, che non ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] sulla gestione economica degli interessi di famiglia, i sette figli del maestro sono concordi nel pagare 20 soldi al Fisco "pro repudiatione seu. abstinentia hereditatis dicti olini Duccij patris eorum" (cfr. Davidsohn, 1900, p. 22).
Nonostante l ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] circostanze in cui il B. si trovò ad operare, dell'alleanza e del sostegno dell'infinito stuolo degli esenti dal fisco, dai cavalieri dei vari ordini equestri ai luoghi pii, dai santuari ai funzionari di Curia, dai conventi alle famiglie cardinalizie ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] fratello del M., Filippo, aveva perso tutte le ricchezze ereditate dal padre anche a causa delle pressanti richieste da parte del Fisco fiorentino ed era stato costretto per questo a vivere nella casa del M. stesso. Al contrario di Filippo, che aveva ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] e a coniare ancora la stessa moneta. "Supremus reipublicae thesaurarius", assicurata con privilegi la propria attività, ottenne dal fisco il riconoscimento, di un credito di oltre 65.000 fiorini (tuttavia i suoi eredi lottarono, per ottenerne il ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] opera di Giovan Mario Verdizzotti di un carme sulla musica contenuto nel libro V dei Poemata (cc. 36-39). Di un'opera De fisco, cui accenna come in corso di stesura il Manuzio in una lettera dell'inverno 1555, non abbiamo altri riscontri.
L'opera più ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] fossero non solo divenuti alienabili ma si fossero, anche, tramutati in allodi, rivendicando in tal modo i diritti del regio fisco al quale i feudi dovevano tornare nel caso in cui il signore fosse morto senza legittimi successori.
Lo scritto ebbe l ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] relazione uno specifico interesse per le questioni dello Studio (perennemente travagliato dalle turbolenze degli studenti), del fisco (a proposito del quale denuncia, sia pure cautamente, le prevaricazioni della veneziana magistratura "sopra Camere ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] cosa la unione e l'indipendenza nostra", e aggiungeva brevi righe su un programma di massima: lotta contro lo "sfacelo del Fisco", leggi speciali per l'incentivazione dell'agricoltura, unione di Venezia e Roma all'Italia. In realtà la sua attività in ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...