CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] che esse facessero parte della biblioteca personale che il C. lamentò di avere dovuto vendere per fronteggiare le richieste del fisco comunale nella sua dichiarazione d'estimo del 1307-1308. Con la mediazione di alcune opere fondamentali, si vede ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] . Ma a parte questi solenni momenti, il rapporto col "pubblico" del D. si ridusse per lo più al confronto con il fisco, di cui ebbe assai spesso a lamentarsi. Nel 1394, sperando in un miglior trattamento, chiese ed ottenne la cittadina a fiorentina ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] . Dalle allegazioni (sono note quella dell'ottobre 1690 sul problema dei pedaggi e dei passi, intitolata Iura pro Regio Fisco…, e l'altra, Ad interpretationem regiarum litterarum quibus fuit declaratum officia quae sunt de regalibus, in sostegno del ...
Leggi Tutto
POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] incarichi appoggiati a Marco Polo riguardavano soprattutto l’economia piuttosto che la politica: o meglio, l’economia e il fisco, ossia i dazi, le risorse naturali o indotte, con particolare attenzione al monopolio del sale, un settore commerciale ...
Leggi Tutto
DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] chiesto e ottenuto la nazionalità francese per sottrarsi a quella che egli considerava una vera "persecuzione" da parte del fisco italiano e per poter divorziare dalla Rissone, dalla quale viveva separato dopo aver conosciuto, nel 1941, l'attrice ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] annidano i primi contrasti con il ceto artigiano ("Chi piace allo villano desplace a Deo vivente"), immiserite dal fisco e dagli obblighi feudali cui sono ancora sottoposte. Una assurda ripartizione tributaria accende il contrasto fra i castelli dell ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] , dichiarandosi proprietaria di quanto aveva sino allora consegnato. Oltre a irridere pubblicamente l'avversario, il G intentò causa al Fisco rivendicando i propri diritti di proprietà. La vertenza, che alla fine ebbe esito favorevole per il G., si ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] 707, a restituire alla Chiesa di Roma i beni fondiari che avevano costituito il patrimonium Alpim Cottiarum e che erano stati incamerati dal fisco regio all'epoca della conquista di Rotari.
C. morì a Roma il 9 apr. 715.
Con lui si chiudeva, come fa ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] delle fazioni. Impegno maggiore F. sostenne inoltre nel reclutamento degli ufficiali di curia, nella ristrutturazione del fisco e del catasto arcivescovile; mentre i provvedimenti emanati dai sinodi provinciali furono resi operanti favorendo uno ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] borghese in Italia..., Firenze 1974, p. 40; F. Arese, Patrizi, nobili e ricchi borghesi del dipartimento d'Olona secondo il fisco della I Repubblica Cisalpina 1797-1799, in Arch. stor. lombardo, CI (1975), pp. 124,140, 159; A. Moioli, La gelsicoltura ...
Leggi Tutto
fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...