ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] . stesso. Egli apparteneva ad una famiglia di mercanti di agiata condizione economica, che attorno al 1587 versava al Fisco un contributo collocato nella sesta delle sedici classi in cui venivano distinti i redditi delle famiglie deventriensi ai fini ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] membro della casata che si fece chiamare Fieschi ("de Flesco"), un nominativo che sembra indicare la professione (appaltatore del fisco imperiale) e che avrebbe comunque finito per diventare un cognome.
Dei fratelli di Ugo, due (Tedisio e Guirardo ...
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BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] requisiti del S. Officio". Dovette ricoprire l'ufficio sino al giugno del 1561.
Sei anni più tardi (14 giugno 1567) il fisco dell'Inquisizione procedeva all'inventario di tutti i beni del B., onde procedere all'addebito di spese per il vitto che il B ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] e politici relativi al fiscalismo, alla confisca dei beni, alla legislazione che regola i rapporti tra i debitori e il fisco e, in generale, dei rapporti in ambito fiscale tra Impero, Chiesa, città, signorie e sudditi. Il De principibus termina con ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] 'arcivescovado di Santa Severina, il C. fu nominato avvocato concistoriale, carica cui seguì quella di avvocato del Fisco e della Camera apostolica. Rimasto vedovo, il C. poté procedere ancora più agevolmente nella camera ecclesiastica. Referendario ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] giungere a un accordo con G. de Guzmán, conte-duca di Olivares, la causa si risolse alcuni anni dopo in favore del Fisco regio.
Stabilitosi a Roma nei primi mesi del 1623, il L. rimase al servizio della Curia e divenne consultore della congregazione ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] carattere giuridico, dal titolo le Allegationes pro regio fisco.
Ma è evidente il suo progressivo distacco dagli Corsetti, ibid. 1616 (ristampata nel 1646); Allegationes pro regio fisco, ibid. 1628; Discorso de' spogli delle chiese vacanti in ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] Guardia. Intervennero pertanto i maestri razionali, ordinando il 24 settembre al vicesecreto della città di ripristinare i diritti del Fisco. Il provvedimento fu immediatamente annullato dal re, il quale il 2 ott. 1404 dispose che il F. non fosse ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] VI, oltre che attraverso un notevole arricchimento del Fisco, anche mediante contributi personali, come quello di 300 oltre ai vari benefici ed uffici, e che di fatto furono annesse al Fisco, in virtù di una rinuncia in tal senso fatta firmare al F. ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] spirituali e temporali a prestargli aiuto a sua richiesta, anche carcerando a suo nome; dietro suo suggerimento, affiancò il fisco al visitatore ecclesiastico delle chiese di Val di Noto, Pedro Butron (1580) né donsiderò del tutto infondate le accuse ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...