LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] che in futuro i suoi successori fossero consacrati in Roma dal papa, ottenne l'abolizione dei consueti versamenti dovuti al fisco papale in tali circostanze e la facoltà di delegare a un suo sottoposto l'onere della visita annuale presso la Sede ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] di Parma, presenziò in Asti a un placito in cui il presule astigiano Bruningo rispondeva alle pressanti richieste del Fisco regio con l'ostensione di un documento, emesso "interventu Gezonis episcopi" dalla Cancelleria di Ottone I due giorni innanzi ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] circostanze in cui il B. si trovò ad operare, dell'alleanza e del sostegno dell'infinito stuolo degli esenti dal fisco, dai cavalieri dei vari ordini equestri ai luoghi pii, dai santuari ai funzionari di Curia, dai conventi alle famiglie cardinalizie ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] una prigionia onorevole e un trattamento rispettoso nel proprio palazzo con un appannaggio di 2000 fiorini, metà a carico del fisco e altrettanti a carico dell'arcivescovato.
Le trattative tra la corte siciliana e la Curia di Roma vennero affidate a ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] sulla esenzione delle esportazioni,. nella quale però prevaleva l'interesse per i semplici proventi doganali per il fisco rispetto all'obiettivo di sostenere e sviluppare la produzione nazionale. Fu appunto questa impostazione economica, in funzione ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] che venissero liberati e riconsegnati ai coloni del patrimonium b. Petri in Sicilia i servi, che gli agenti del fisco imperiale avevano posto sotto sequestro a garanzia del pagamento degli arretrati dovuti. Dato il silenzio delle fonti, che non ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] . 1608 e in Messina nel mese di aprile, che ordinava la previa citazione dell'atto alle parti avverse e al Regio Fisco, allo scopo di rallentarne gli effetti perentori, con rilevanti conseguenze d'ordine pratico.
L'anno seguente, il 18 nov. 1610, il ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] generali di Paolo V, in Kurie und Politik, a cura di A. Koller, Tübingen 1998, pp. 239, 254 s.; M. Bonazza, Il fisco in una statualità divisa. Impero, principi e ceti in area trentino-tirolese nella prima Età moderna, Bologna 2001, ad ind.; M.A ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] gli eccessi e i delitti della nobiltà poiché "la fierezza di questa gente, la facilità della fuga et l'essere immune dal fisco la rende indomabile" (ibid., 40, c. 60).
Lasciò la "sì grossa, sì felice, sì oziosa e sì sensitiva" Bologna il 7 maggio ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] 707, a restituire alla Chiesa di Roma i beni fondiari che avevano costituito il patrimonium Alpim Cottiarum e che erano stati incamerati dal fisco regio all'epoca della conquista di Rotari.
C. morì a Roma il 9 apr. 715.
Con lui si chiudeva, come fa ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...