CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] nel 1603 in utroque iure, e seguendo le tradizioni della famiglia decise di iscriversi al Collegio dei notai, in cui venne difatti accolto l'anno seguente. Dalle filze, conservate nell'Archivio di Stato ...
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BONCIANI, Angelo
Franco Cardini
Figlio di Agostino (Paolo di Lello Petrone, p. 44), dovette nascere a Firenze probabilmente alla fine del sec. XIV. Si addottorò in utroque iure, ma ignoriamo l'università [...] e la data del suo dottorato.
La prima notizia sicura sul B. in nostro possesso risale al 1431, quando risulta procuratore del Fisco per nomina di Eugenio IV: il 4 giugno di quell'anno gli è affidato un mandato di 12 fiorini per la spedizione delle ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] Solo fra l'esercizio d'un mercato aperto abusivamente, e riuscì infine a transigere, per 1.000 ducati, una lite mossa dal Fisco intorno al titolo di possesso delle seconde cause e della portolania e zecca di Serino.
Il C. si trovò ad Avellino durante ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] storico risiede nelle numerose notizie che vi si trovano per quanto concerne sia la gestione dei beni e i rapporti con il Fisco sia la situazione politica di Firenze negli anni in cui un forte movimento di opposizione al governo di Piero de' Medici ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Baldassarre
Giuseppe Coniglio
Figlio secondogenito di Giulio Antonio e di Anna Gambacorta, era già avviato alla carriera ecclesiastica, quando suo padre ed il fratello primogenito [...] lo salvarono dalla reazione spagnola, che colpì gli altri suoi familiari.
Quando la madre riuscì, dopo lunghe cause col regio fisco e dietro versamento di una cospicua somma (19.000 ducati), a riottenere i feudi che le erano venuti come beni dotali ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Carlo
Angela Valente
Nacque il 22 febbr. 1733 da Giulio Antonio, conte di Conversano, e da Maria Teresa Spinelli dei principi di Tarsia.
Fin dal 1746 venne designato alla successione [...] di Troiano e maritata a Filippo Strozzi. Morta questa il 24 ag. 1760, l'A. dovette sostenere una lunga vertenza giudiziaria col fisco, finché nel 1790 Ferdinando IV concesse a lui ed ai suoi successori il titolo di duca d'Atri.Fu tra i deputati della ...
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AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] forense (salvo una breve parentesi nel 1843, quando dovette occuparsi della successione dei beni Sforza Cesarini in causa col fisco di Parma; su questa causa ha lasciato uno scritto: Sulla successione ai beni Sforza Cesarini nel ducato di Parma ...
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BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] patrocinare nelle cause civili, nonostante il divieto esistente per i pubblici ufficiali, "purché non a detrimento degli affari del fisco". Il 23 sett. 1791 il B. divenne sostituto avvocato fiscale generale rimanendo in tale ufficio fin verso il 1799 ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] , ad esempio, gli concesse nei primi mesi del 1272 l'immunità dalle collette -, il D continuò ad operare come avvocato del Fisco e come consigliere regio. Nel 1273 fu tra i membri della corte che ordinò al giustiziere di Terra di Lavoro di prendere ...
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FILIPPA, Maurizio
Cristina Stango
Nacque attorno al 1600 da Giovanni Antonio, auditore di rota a Bologna e poi senatore nel Senato di Torino, e da Lucrezia Borgarelli, appartenente a una famiglia del [...] 18.000 lire non fu peraltro mai interamente versata, anche per la successiva caduta in disgrazia del Gentile, i cui beni vennero sequestrati dal Fisco ducale, tanto che, nel 1643,la reggente Cristina di Francia avrebbe devoluto al F. le ragioni del ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...