BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] e gli atti di investitura dei medesinu, le successioni e le decadenze nel rapporto feudale, la rendita percepita dal fisco, la legittimità o meno del possesso dal primo quesitore sino all'ultimo possessore del feudo.
Attingendo a materiali di prima ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] del Regno "in casu soluti matrimonii", le fossero restituiti la dote e l'antefato e che, di conseguenza, il Regio Fisco, a vantaggio del quale i beni del Sanseverino erano stati espropriati, riconoscesse i suoi diritti sul feudo di Fiumefreddo. La D ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] Fluminella (Flumini) e Cepola-Quarto. Secondo il Vico, ripreso dal Tola, lo stesso 20 luglio 1436 il D. comprò dal Fisco aragonese anche le "ville" di Ghilarza, Abbasanta e Aidomaggiore in Parte Guilcier. Sempre da quell'anno 1436 fu in contrasto coi ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] 419).Nel ribadire le prerogative di quest'ultimo il C. affermava nei suoi Responsia fiscalia come anche nel Discorso fatto per il regio fisco e patrimonio di S.M. in questo Regno (Napoli, Bibl. naz., ms. 21. C. 41)che nessuna interferenza ad opera di ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovanni Antonio Donato
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Nacque a Cellino nel 1485, terzogenito di Andrea Matteo e di Isabella Piccolomini d'Aragona. Al momento della rivolta di Atri contro il duca (1504), trovò [...] Antonio conte di Conversano, rimasto unico erede del patrimonio degli Acquaviva, riuscì, dopo una difficile e costosissima causa col fisco, a vedere riconosciuti i propri diritti, per cui divenne duca d'Atri e conte di Conversano.
Per quanto si ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] membro della casata che si fece chiamare Fieschi ("de Flesco"), un nominativo che sembra indicare la professione (appaltatore del fisco imperiale) e che avrebbe comunque finito per diventare un cognome.
Dei fratelli di Ugo, due (Tedisio e Guirardo ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] , ritenendolo illegittimo, la capacità di succedere al padre nel feudo e decretò la devoluzione dello Stato al Fisco imperiale.
La grave minaccia all'indipendenza dello Stato venne scongiurata grazie all'abile azione diplomatica di Ottavio Bolognesi ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] beni feudali. Già nel gennaio 1638 egli veniva in possesso, per donazione, di metà del feudo di Cavallerleone, devoluto al fisco ducale in seguito alla morte di Francesco Mentoni; e nell'aprile 1639 gli veniva accordata l'immunità per la dodicesima ...
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BOLDÙ, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Pillinini
Figlio di Gerolamo, dei Boldù di San Marciliano, nacque a Venezia verso il 1475. Fu dei Quaranta e nel 1506 fu eletto nella magistratura dei Cinque Savi agli [...] a sue spese dieci uomini, alla difesa di Padova. Nel 1514 ritornò nuovamente a Venezia e fu nominato ufficiale al Cattaver (fisco). L'anno dopo fu dei Dieci Savi. Particolarmente competente in materia finanziaria, nel 1518 fu nominato ufficiale per l ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] . Il bando del 1759 in cui era stata raccolta tutta la precedente legislazione, rendendo i proprietari responsabili verso il Fisco della conservazione di ogni albero nato sul loro fondo, non li incoraggiava certo ad accrescerne il numero. Molto duro ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...