CONIGER, Antonello
Nicola Longo
Nacque a Lecce, da nobile famiglia, nella seconda metà dei sec. XV da Colella e da Margherita de Iennecchino.
Probabilmente il C. fu il secondo maschio dei sette figli [...] C. ereditò il titolo di barone, insieme con le terre legate a quel titolo. Infatti al 1511 risale una sua lite col Regio Fisco relativa al possesso del feudo di Castrignano.
Il nome dei C. resta legato ad un suo Recoglimento de più scartafi de certe ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] metà era legittima possessione di Andrea. Ma le sue istanze, presentate il 24 sett. 1788, furono rigettate con sprezzo dal Fisco. Una comunicazione ufficiale al governo veneziano venne solo il 4 giugno 1792, con una lettera di Morton Pitt all'allora ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] cui si sarebbe estinto questo ramo della famiglia.
All'inizio del 1501 troviamo il G. "saliner" (in pratica, un funzionario del fisco) a Chioggia, ma già il 4 marzo era nuovamente a Venezia, dove entrava a far parte dei Cinque savi alla pace (ancora ...
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BOZZUTO (Buzzuto), Giovanni (Giovannello)
Clara Gennaro
Appartenente a una nobile famiglia napoletana, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV da Nicola, fratello dell'arcivescovo [...] nel castello di Bari sotto accusa di lesa maestà, come si desume da un documento, con il quale gli ufficiali del fisco della città pretendevano che i cittadini pagassero la quota dovuta dal Bozzuto.
Non è noto quando il B. rientrò nelle grazie ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] è parte di un sistema politico, agito da forze politiche. Nell’Italia di questi anni, il Fisco ha colpito categorie sindacalmente forti ma politicamente deboli ed ha protetto categorie policamente fortissime, esentandole di fatto dall’adempimento ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] contea di Poitou e altre terre in Alvernia. La missione, però, non ottenne il successo sperato, perché Filippo III considerò devoluta al fisco regio l'eredità dello zio e rifiutò di cederla al re di Sicilia. Nel dicembre del 1274 Carlo I ordinò al B ...
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FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] a privati situati a Cormons, a "Obescobatis" e nel comitato di Cividale, successivamente confluiti, per ragioni ignote, nel Fisco regio. Ad essi si aggiungeva la porta di S. Pietro di Cividale, concessione il cui significato è stato diversamente ...
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BALBI, Pietro
Angelo Ventura
Nacque verso la metà del sec. XV da Alvise, patrizio veneto. Fu uno dei principali esponenti del gruppo dirigente che resse le sorti della Repubblica di Venezia ai tempi [...] con l'obbligo di accettare, all'ingrato incarico di sovraintendere alla vendita dei beni sequestrati ai debitori morosi del fisco), mentre l'aristocrazia senatoria sembrava non poter rinunciare alla sua opera e lo ammetteva eccezionalmente, con voto ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] dei vicariati generali dello Stato di Milano in sostituzione del defunto S. Corradi: all'entrata in carica il G. versò al Fisco, come prima parte della consueta tassa di mezz'annata, 140 reali di Castiglia, impegnandosi a corrispondere, come poi fece ...
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CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] contadi del Seprio, della Martesana, della Bulgaria, di Lecco e di Stazzona, a patto che i cittadini pagassero al fisco imperiale 300 libbre annue di buona moneta.
Le particolari doti di diplomatico e la rilevante importanza politica raggiunta all ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...