MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] , secondo il M., veniva riservato un trattamento di favore a tutto svantaggio delle regioni settentrionali, gravate da un fisco iniquo e vessatorio.
Facendosi interprete degli umori degli ambienti veneti più conservatori, il M. si convertì quindi a ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] 1792, Ferdinando ereditò un patrimonio cospicuo, ma gravato da molti debiti e legati. Nel 1793 fu costretto a chiedere al Fisco di rateizzare il pagamento della tassa di relevio per la successione ai feudi di Strongoli e Melissa.
Intanto, tra il 1792 ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] . Estratto all’ufficio dei Dodici in due altre occasioni, nel 1462 e nel 1474, in entrambe fu trovato insolvente con il fisco e dunque ineleggibile: è forse proprio a questa vicenda che va fatta risalire la lettera scritta, nel dicembre del 1474, a ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] o una ulteriore tassa anche sui beni ecclesiastici, sia che consistesse in un differente sistema di riscossione del fisco imperiale, avrebbe procurato una considerevole penalizzazione economica per la Chiesa di Roma, a cui Gregorio II si oppose ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] là del Mincio fino al 9 giugno 1633, cercando di varare provvedimenti atti a risanare i guasti provocati all'economia e al Fisco da un contagio che si era portato via quasi la metà della popolazione. Il 10 giugno 1633 fu eletto ambasciatore in Spagna ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] dai due notai, il visitatore stabilì che il G. aveva ricevuto indebitamente 12 o 15 scudi, che doveva restituire al Fisco con l'ammenda del quadruplo. Relativamente all'accusa del maestro della posta, egli negò con decisione e dall'altra parte l ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] del Consiglio delle finanze in sostituzione del defunto N. Vespoli. Subito si faceva stimare riducendo gli interessi dei creditori del fisco dal 5 al 4% e procurando in tal modo all'erario un guadagno di 80.000 ducati. Fu probabilmente per questa ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] di Roma, Marco Antonio Venturini; l'accusa era sostenuta da Francesco Gambi, procuratore del Fisco, e da Giovanbattista Bottini, avvocato del Fisco. La difesa era affidata a Giacinto Arcangeli, procuratore dei poveri, e a Desiderio Spreti ...
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BUONFIGLIO, Orazio
Valerio Castronovo
Originario di Nizza (ignota è la data di nascita), entrò al servizio di Carlo Emanuele I nel gennaio 1619 a Chambéry in qualità di tesoriere generale di Savoia. [...] , ed essa sarà integrata tra il 1628 e il 1629 da ulteriori prebende ducali, in occasione di varie requisizioni decretate dal fisco su merci, censi e beni immobili, e da altri benefici materiali ed esenzioni tributarie a titolo di favore personale ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] ruolo di fiscale interino della Giunta degli allodiali aspirava al massimo concorso di compratori ed al massimo utile per il Fisco, la condotta del D. è apparsa "ispirata al criterio di non sopportare inframmettenze nella sua gestione e negli accordi ...
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fisco
s. m. [dal lat. fiscus, propr. «cesta», poi «cassa dello stato, tesoro»] (pl., raro, -chi). – 1. Nel linguaggio corrente, indica lo stato nella sua attività finanziaria e in partic. nei suoi rapporti con i contribuenti: avidità, esosità...
fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. Di certi uccelli o altri animali: i merli,...