Matematico russo (n. Simferopol´ 1937 - m. 2023). Ricercatore dell'istituto Steklov di Mosca (1960-91), professore nell'Università statale di Mosca (1965-91) e nel Max-Planck-Institut für Mathematik a [...] . 2005. Ha dato numerosi importanti contributi all'algebra, alla teoria dei numeri, alla geometria algebrica e alla fisicamatematica. La sua dimostrazione della congettura di Mordell per i campi di funzioni è diventata uno strumento essenziale della ...
Leggi Tutto
Matematico ungherese (Budapest 1885 - Szeged 1933), allievo di D. Hilbert, prof. di fisica-matematica a Kolozsvár (1912) e quindi (dal 1920) di matematica a Szeged. I suoi contributi scientifici vanno [...] dalle equazioni differenziali agli sviluppi asintotici, al calcolo delle variazioni e alla teoria dell'approssimazione. Fondamentale è poi una nozione di misura per i gruppi localmente compatti che generalizza ...
Leggi Tutto
Matematico (Kiev 1907 - Odessa 1989); ha dato importanti contributi all'analisi funzionale, alla teoria delle probabilità, alla fisicamatematica. In particolare, i suoi lavori sulle proprietà spettrali [...] di operatori differenziali, sugli insiemi convessi in spazi di Banach, hanno permesso notevoli sviluppi nelle teorie delle stringhe, della stabilità, di Wiener-Hopf, dello scattering. Per i suoi contributi ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Halle 1878 - Zurigo 1956). Allievo di G. Cantor. Dal 1921 al 1933 ordinario di statistica matematica all'univ. di Gottinga; quindi (1933-35) "visiting professor" alla Columbia Univ. [...] New York. Ha portato contributi a diversi rami della scienza: dalla statistica alla fisicamatematica (teoria del calore), all'analisi matematica (teoria delle equazioni differenziali), alla genetica. Particolarmente interessante la sua applicazione ...
Leggi Tutto
Matematico (Sevsk, oblast´ di Orlovo, 1901 - Mosca 1973). Prof. dell'università di Mosca dal 1933, ha dato fondamentali contributi alla teoria generale dei sistemi di equazioni differenziali alle derivate [...] parziali, oltreché notevoli impulsi allo studio qualitativo delle equazioni differenziali ordinarie, alla fisicamatematica e alla geometria algebrica. Tra le opere principali: Lekcii ob uravnenijach s častnymi proizvodnymi ("Lezioni sulle equazioni ...
Leggi Tutto
In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] ha oggi assunto il ruolo di uno dei rami fondamentali della matematica moderna.
Nel 20° sec. la g. ha avuto notevoli contare il numero di tali curve, questione che ha interesse fisico. Il primo problema di questo tipo fu affrontato classicamente da H ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Breselenz, Hannover, 1826 - Selasca, presso Intra, 1866). Autore di fondamentali lavori, seppur non numerosi, che hanno aperto diversi campi di ricerca nella matematica moderna. In [...] dal padre agli studi teologici, li abbandonò per seguire i corsi di matematica; a Berlino (1847-49) fu allievo di J. Steiner, C. nella carriera. A Gottinga (1849-51) divenne assistente di fisica di W. Weber; nel 1857 fu nominato prof. straordinario ...
Leggi Tutto
Fisico e matematico inglese (Bristol 1902 - Tallahassee, Florida, 1984), premio Nobel per la fisica nel 1933. Diplomato in ingegneria elettrica, virò poi i suoi interessi verso la scienza fondamentale. [...] e di teoria dei quanti, e dal 1932 vi cominciò a insegnare matematica. Dai suoi studi ingegneristici iniziali acquisì un approccio pragmatico alla soluzione dei problemi fisici: secondo D., infatti, la complessità dei fenomeni della natura dev’essere ...
Leggi Tutto
Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] in modo del tutto analogo.
Funzione di struttura
In fisica delle particelle elementari, le f. di struttura di di una (o più) variabili reali.
Funzioni di verità
In logica matematica, particolare tipo di f. che ha sia come argomenti sia come valore ...
Leggi Tutto
Biologo (Hynčice, Moravia, 1822 - Brno 1884); al secolo Johann, cambiò nome quando fu ammesso al noviziato (1843) nel monastero agostiniano di San Tommaso a Brno di cui nel 1868 fu nominato abate. Compì [...] ginnasio di Opava (1834-40) per iscriversi poi all'istituto di filosofia di Olomouc dove studiò teologia, filosofia, matematica e fisica (1840-43). Non potendo più contare sul sostegno della famiglia abbracciò, per proseguire gli studî, la carriera ...
Leggi Tutto
fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...