CAVINA, Virgilio
Ugo Baldini
Nacque a Faenza il 13 nov. 1731, da famiglia nobile originaria del castello di Fognano di Brisighella, trasferitasi a Faenza nel 1690; il padre, conte G. Battista e la madre, [...] dei gesuiti a Bologna, dove subì l'influsso del matematico Vincenzo Riccati. Entrò nella provincia veneta della Compagnia di Gesù Riccati al C., concernenti i concetti fondamentali della fisica, saranno pubblicate da quest'ultimo come Lettere sui ...
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ANGELITTI, Filippo
Giovanni Boaga
Anna Buiatti
Nato ad Ajelli (Abruzzo) il 1° maggio 1856, e laureatosi a Napoli nel 1878 in matematiche pure e successivamente in ingegneria, entrò all'osservatorio [...] 'astronomia, della meccanica superiore e della geografia fisica presso l'università palermitana.
La sua produzione scientifica si compendia in ben 135 fra note e memone, delle quali 13 riguardano lavori di matematica e di astronomia teorica, 30 sono ...
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ARISI (Arese, de Arisiis), Andreolo
Giuseppe Martini
Figlio di un Antonio, fu notaio imperiale e segretario del conte di Virtù, Gian Galeazzo Visconti, a partire almeno dal 1377. Gian Galeazzo si valse [...] dei filosofi antichi, specialmente di Seneca e Cicerone; ma la sua cultura s'estende anche alla storiografia, alla matematica, all'astronomia, alla fisica, alla medicina. Nello stesso dialogo l'A. si lamenta che una penosa malattia lo tenga di solito ...
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FABRIS, Cesare
Vittorio Cantù-
Nacque a Follina, presso Vittorio Veneto (prov. Treviso), il 16 maggio 1885 da Pietro e da Elena Modenese; compì gli studi liceali al "Marco Polo" di Venezia, dando già [...] insegnare nelle scuole normali (attuali istituti magistrali) e successivamente, in seguito a concorso, assunse l'insegnamento di matematica e fisica presso il liceo "Marco Polo" di Venezia. Ciò non significò la fine dei suoi studi meteorologici, che ...
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ABBATI MARESCOTTI, Pietro
Mario Gliozzi. Filippo Valenti
Nacque il 1 sett. 1768 a Modena, ove sempre visse. Studiò matematiche nella locale università, sotto la direzione di A. Fantini, di P. Cassiani [...] 7 maggio 1842.
Si hanno di lui alle stampe le seguenti opere, tutte di interesse matematico: Lettera di P. A. modenese al socio Paolo Ruffini, in Mem. di matematica e di fisica della Soc. ital. di scienze, X, 2 (1803), pp. 385-409 (ripubblicata nel ...
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CAPOCASALE, Giuseppe
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Montemurro (Potenza) il 1º marzo 1754 da Lorenzo e Maria Lucca. Di famiglia appena abbiente, manifestò sin da giovane uno spiccato talento nelle lettere, [...] , che fu in breve tempo frequentata da numerosi studenti.
Risalgono a questo periodo le sue opere ad uso pedagogico di logica, fisica e matematica, tra cui il Cursus philosophicus sive universae philosophiae institutiones, Neapoli 1789, il Saggio di ...
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Rabelais, François
Anna Maria Scaiola
Il gigante del Rinascimento francese
François Rabelais ha scritto il romanzo comico più sapiente e festoso del Cinquecento: la storia dei due giganti Gargantua [...] teologia, la giurisprudenza, la filologia ma anche la fisiologia, la fisica, la storia naturale. Ha insegnato anatomia ed esercitato con successo la di moltissime discipline medicina, chimica, matematica, astronomia, botanica, zoologia, ornitologia, ...
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BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] , procurando anche i necessari mezzi finanziari, sostenendo la necessità di dare un maggiore impulso agli studi, specialmente a quelli di matematica e fisica, nella convinzione "che un Filosofo che arrivi ad essere un bravo Aritmetico e un buon ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: [...] Ludwig Ferdinand von Helmholtz ha studiato i grandi principi unificatori della natura interessandosi alla fisiologia, alla fisica e alla matematica. I suoi contribuiti scientifici sono davvero numerosi e consistono sia in scoperte teoriche sia in ...
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CONTI, Giuseppe
Roberto Ferola
Nacque a Pellegrino Parmense (Parma) il 17 genn. 1779 da Bartolomeo e Caterina Marrubbi. Ancora giovanetto fu avviato agli studi ecclesiastici presso un collegio gesuita [...] convitto "Maria Luigia"), incarico che conservò fino al 1808. Durante questo periodo diede alle stampe due opere: Proposizioni fisico-matematiche, Parma 1805; Proposizioni di geometria, ibid. 1906.
Chiamato a Napoli ad insegnare ai figli di un alto ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...