I progressi nel campo delle m. e. offrono un tipico esempio di evoluzione interdisciplinare della scienza e della tecnica. Per quanto riguarda le metodologie, le m. e. hanno beneficiato dell'evoluzione [...] della fisica da un lato, e della statistica matematica dall'altro: in termini più generali e moderni, si può dire che le m. e. hanno attinto, per i loro progressi metodologici, dal grande sviluppo della scienza e dell'ingegneria dei sistemi e dell' ...
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Fisico canadese, nato il 15 luglio 1918 a Lethbridge, Alberta (Canada). Laureatosi in matematica e fisica alla University of British Columbia (1947), nel 1950 ha ottenuto il Ph.D. in fisica alla University [...] stabilito a Chalk River, sede del Canada's atomic energy project. Dal 1962 al 1984 è stato professore di fisica presso la McMaster University a Hamilton nell'Ontario. Ha ricevuto numerose onorificenze quali il Buckley Prize della American Physical ...
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SCHWINGER, Julian Seymour
Fisico, nato a New York il 12 febbraio 1918. Ottenne il Ph. D. nel 1939 alla Columbia University. Passò quindi all'università della California, dove fu collaboratore di J. R. [...] divergenze della teoria dei campi. Nella nuova formulazione matematica, relativisticamente invariante, da lui elaborata analizzando e Per tali ricerche ha avuto (1965) il premio Nobel per la fisica, insieme con R. P. Feynman e S. I. Tomonaga, ...
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Geodeta e geofisico, nato a Ferrara nel 1927. Dopo aver conseguito la laurea in matematica e poi in fisica all'università di Bologna, si occupò di varie questioni di geodesia prima in Italia poi all'estero: [...] ebbe la cattedra di geodesia all'università di Bologna, ove coltivò varie ricerche di geodesia, di sismologia, di matematica applicata alla geofisica. Nel 1974 fu nominato direttore dell'Istituto nazionale di geofisica, incarico che tenne sino all ...
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JOLIOT-CURIE, Irène
Nata a Parigi il 12 settembre 1897, da Pierre e Marie Skłodowska Curie, seguị gli studî di fisica e matematica alla facoltà di scienze di Parigi. Dal 1920 frequentò l'Institut du [...] radium, diretto dalla madre. Sposò nel 1926 Frédéric Joliot, con il quale collaborò nelle sue celebri ricerche di radioattività e fisica nucleare. Nel 1925 ottenne il diploma di docteur ès sciences. Nel 1935 ottenne, insieme con il marito, il premio ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] volta superati i problemi di principio, è il più compatto dal punto di vista matematico ed è anche il più fruttuoso.
c) Conseguenze fisiche della rottura spontanea della simmetria delle repliche
Esiste un'interpretazione molto semplice della rottura ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] di Siracusa e il liceo a Catania, ove ebbe come insegnante di fisica E. Stracciati, autore insieme con E. Bartoli, di alcuni importanti lavori Volterra aveva sviluppato (1907) la teoria matematica generale delle distorsioni nei corpi elastici e la ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] legato a due atomi di idrogeno. Tuttavia il comportamento fisico e chimico di un insieme numeroso di tali molecole resta automaticamente stabilito anche il valore della terza. In termini matematici ciò sta a indicare che esiste un'equazione di stato ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] molecole, stelle, galassie e così via.
La descrizione matematica del mescolamento degli stati dei sei quark si basava sulla il 2 giugno 1998.
Nel 2008 il premio Nobel per la fisica fu assegnato a Kobayashi e Maskawa «per la scoperta dell’origine ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] del suo trattato Ibn al-Hayṯam scrive che questa tesi era condivisa da tutti i sapienti nel campo della matematica e della fisica. Tra le ragioni che avrebbero indotto gli studiosi a proporla, egli indica quelle relative a tre gruppi di fenomeni ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...