Astrofisico e uomo politico maliano (n. Nioro du Sahel, Mali, 1952). Dopo aver studiato Matematica, Fisica e Meccanica analitica a Parigi, si è trasferito negli Stati Uniti, dove ha proseguito gli studi [...] in Ingegneria aerospaziale e Meccanica presso la Howard University (1979-87, Washington D.C.). Assunto dalla NASA, tra il 1988 e il 2002 ha diretto importanti missioni di esplorazione del sistema solare, ...
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Chimica
Si dice l. un composto otticamente attivo capace di far ruotare verso sinistra, cioè in senso antiorario, il piano di una luce polarizzata.
Fisica
Sono detti particelle l. i fermioni il cui spin [...] è orientato in senso opposto alla direzione del moto.
Matematica
In geometria, si dice di uno dei due possibili versi di rotazione di un vettore intorno a una retta orientata, precisabile nel modo seguente. Sia assegnato un vettore AB (fig. 1): se ...
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Astronomo, fisico e matematico inglese (Southport 1877 - Dorking, Surrey, 1946). Nella teoria cinetica dei gas ha dato nuove dimostrazioni delle leggi di equipartizione dell'energia e delle formule per [...] ed è noto per una teoria sulla formazione dei pianeti. Ha inoltre contribuito alla teoria dell'elettromagnetismo e alla fisica quantistica.
Vita
Prof. di matematica applicata all'univ. di Princeton, New Jersey (1905-09) e a Cambridge (1910-12), indi ...
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Anatomia
Tessuto n. Il tessuto specifico muscolare del miocardio destinato alla conduzione dell’eccitamento: comprende il sistema seno-atriale e il sistema atrio-ventricolare.
Fisica
Nei fenomeni vibratori [...] sonore stazionarie) si hanno superfici n.; nel caso particolare di onde piane le superfici n. sono anche esse piane (piani n.).
Matematica
In geometria, linea n. di una superficie è una linea l, costituita da punti doppi, il generico dei quali è un ...
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Fisico irlandese (Skreen, Sligo, 1819 - Cambridge 1903); prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (dal 1837), membro della Royal Society; socio straniero dei Lincei (1888). Con J. C. Maxwell e W. T. [...] Kelvin è stato tra i maggiori esponenti della scuola fisico-matematica inglese del sec. 19º. Fondamentali molte sue ricerche di idrodinamica, elasticità, teoria delle onde e ottica fisica. Le sue opere sono raccolte nei Mathematical and physical ...
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Fisico statunitense (n. Mineola, New York, 1951). Terminati gli studî all'univ. di Chicago (1970) e ottenuto il MA in matematica a Princeton (1972), ha conseguito nella stessa univ. il PhD in fisica (1974). [...] 2000); ha collaborato con D. Gross e H. D. Politzer, con i quali ha condiviso il premio Nobel per la fisica (2004) loro assegnato per la scoperta della libertà asintotica nella teoria dell'interazione forte fra particelle. Tra le sue pubblicazioni ...
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Scienziato (Kieslingswalde, Görlitz, 1651 - Dresda 1708). Volontario nell'esercito olandese nella guerra contro la Francia; si occupò di matematica, fisica e filosofia e fu in relazione con i più grandi [...] scienziati e filosofi del tempo come Ch. Huygens, I. Newton, B. Spinoza e G.W. Leibniz. Studiò la risoluzione di equazioni algebriche, trasformandole razionalmente (trasformazione di T.) in equazioni binomie. ...
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Fisico e astronomo statunitense (Roxbury, Massachusetts, 1834 - Aiken, Carolina del Sud, 1906), prof. di matematica all'Accademia navale degli Stati Uniti, direttore dell'osservatorio Allegheny a Pittsburgh. [...] Si occupò principalmente di fisica solare: scoprì e studiò in modo particolare la regione infrarossa dello spettro solare servendosi di strumenti da lui stesso ideati, tra i quali particolarmente importanti sono un bolometro e uno spettrobolometro. ...
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Fisico statunitense (Jena 1922 - Austin 2023). Laureato in matematica alla Yale University, ha conseguito il dottorato di ricerca in Fisica all’Università di Chicago. Ha effettuato ricerche sulla RAM al [...] Lincoln Laboratory del MIT e ha diretto il laboratorio di Chimica inorganica all’università di Oxford, dove ha svolto gli studi che hanno portato all’invenzione delle batterie al litio, dando inizio alla ...
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Fisico e matematico (Salisburgo 1803 - Venezia 1853); prof. alla scuola tecnica di Praga (1835), passò nel 1847 a Chemnitz e l'anno seguente all'università di Vienna, dove nel 1851 ebbe la cattedra di [...] ultimo fece del principio all'astronomia). Al D. si devono anche un metodo per la determinazione ottica delle distanze e dei diametri assoluti delle stelle, nonché altri contributi teorici e sperimentali a molti problemi di matematica e di fisica. ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...