CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] Compagnia di Gesù a Chieri. Particolarmente versato negli studi matematici, scientifici e filosofici, prima ancora di essere ordinato in Belgio, a Namur, ove per due anni insegnò fisica e filosofia. La sua vasta preparazione culturale, soprattutto nel ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] eorum qui in "necrologio" continetur). Non si sa dove apprese le nozioni di matematica ed architettura che gli diedero la notorietà. Insegnò nel collegio torinese dei Ss. Martiri logica, fisica e metafisica tra il 1709 ed il 1711, anno in cui divenne ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] riprese più tardi dal Calogerà nella sua Raccolta di opuscoli scientifici XXIX (1745, pp. 337-96.
Tale dissertazione fisico-matematica si inseriva nella polemica suscitata quasi mezzo secolo prima da Leibniz allorché sui corpi in quiete e in moto si ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] perfezionarsi nella materia e lo condusse a Londra, ancora quindicenne, per partecipare a una missione scientifica.
Laureatosi in matematica e fisica all'Università di Roma e, conseguito nel 1870 anche il diploma di ingegnere architetto, il L. entrò ...
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GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] nobiltà della donna riposa nella sua superiore bellezza fisica, perfetta incarnazione delle caratteristiche divine. Per il alle arti, a Minerva che insegnò l'arte militare e la matematica e così via.
Minore interesse offre l'altro trattato del G ...
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DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] ". Nella risposta il Galilei protestava contro la riduzione della teoria copernicana ad ipotesi matematico-astronomica senza alcuna validità fisica. Il tono era misurato, ma si intuiva già la rivendicazione della indipendenza della scienza dalla ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] e di matematica nei seminari di Ravenna e Ferrara, ed a Ravenna per tre anni anche lettore di teologia morale e di canonica. Una promettente carriera di predicatore fu troncata, a quanto sappiamo, dalla sua fragile costituzione fisica.
Destinato dal ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] elettrica ad arco). Alla fine del 1860 passò all'università di Napoli, dove conseguì la laurea in scienze naturali, fisiche e matematiche; in seguito si laureò pure in teologia. Tornato a Lecce, fu ordinato sacerdote e insegnò lettere nel seminario ...
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BERSANI, Stefano
Bruno Di Porto
Nato a Casaliggio (Piacenza) il 25 dic. 1822 da Pietro e da Teresa Groppi, seguì gli studi ecclesiastici nel piacentino collegio Alberoni, divenendo sacerdote nel 1847. [...] L'anno seguente fu chiamato nel seminario urbano, con la carica di vicerettore e l'insegnamento di matematica e fisica, dal vescovo L. Sanvitale che, prendendo a modello il collegio Alberoni, attuava un rinnovamento di metodi e di persone. Presto a ...
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BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] , procurando anche i necessari mezzi finanziari, sostenendo la necessità di dare un maggiore impulso agli studi, specialmente a quelli di matematica e fisica, nella convinzione "che un Filosofo che arrivi ad essere un bravo Aritmetico e un buon ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...