La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] , la disciplina degli strumenti ustori, ebbe vita breve, non resistendo ai colpi inferti da un autore il quale è più un fisico che un matematico. Un insieme di scopi pratici non basta per definire un campo di studi e di ricerche.
La riforma di Ibn al ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] fondato nella scuola del convento dal duca Carlo nel 1743. Negli anni, il Collegium aveva raccolto strumenti matematici e fisici ‒ i primi dei quali furono costruiti dagli artigiani olandesi Musschenbroeck e 'sGravesande ‒ che dovevano servire per la ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] più propriamente la tradizione medica, i testi nei quali i pensatori ebraici medievali fanno riferimento all'ottica fisica e matematica possono essere suddivisi in due gruppi principali: (a) la letteratura di carattere scientifico, vale a dire i ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] imputare la rottura con l'aristotelismo su questo punto non è altri che il fondatore della fisica come disciplina autonoma: Ibn al-Hayṯam. Questo celebre matematico infatti non solo non ha sostenuto la legge nella sua forma aristotelica, ma non si è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] ad alta velocità. La loro autoinduttanza fu misurata da Franz Breisig (1868-1934), un ingegnere che aveva studiato matematica e fisica sotto la guida di Heinrich Rudolf Hertz e che sarebbe presto divenuto il più importante esperto di teoria delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] nel 1791 con il 10° volume. Soprattutto nei decenni centrali del secolo, l’Istituto fu un punto di riferimento importante per fisici, matematici e chimici operanti altrove, in Veneto e Trentino, nel Regno di Napoli, a Torino, a Firenze. Fu questo il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] avevano disseminato lungo il fronte occidentale efficaci unità di fonotelemetristi, comandate da ufficiali molto versati in fisica e matematica. Dietro le linee, vennero attivate una scuola e persino un'accademia, nelle quali gli ufficiali potevano ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] . La teoria delle l. viene applicata non solo al caso del collegamento indicato in fig. 1A, ma più in generale a ogni struttura fisica in cui una dimensione prevalga sulle altre due. È il caso della l. bifilare (fig. 1B), del cavo coassiale (fig. 2A ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] in Belgio si usa il p. Fournier, di 0,349 mm, introdotto dal francese P.-S. Fournier sempre nel 18° secolo.
Fisica
P. materiale P. geometrico al quale si associa una massa; per es., a p. materiali possono essere assimilati, in prima approssimazione ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] sono definite operativamente, cioè mediante le operazioni di misura. Le teorie fisiche possono nascere dal coordinamento delle leggi fisiche o anche, per deduzione matematica, da postulati e ipotesi a priori. In questo ultimo caso i risultati dell ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...