Filosofo, nato a Milano il 19 ottobre 1894, morto ivi il 3 dicembre 1956. Combattente nella prima guerra mondiale, prima come ufficiale di cavalleria, poi come aviatore, fu ferito in combattimento aereo [...] . Sue opere: La posizione gnoseologica della matematica, Torino 1925; Oltre la Critica, Milano 261-85; Il concetto trascendentale, post., Milano 1957; Prolegomeni ad ogni fisica che vorrà presentarsi come filosofia, post., in Il Pensiero, 1957, n ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] di sperimentazione (colture cellulari e tissutali, colture in vitro di microorganismi, test biochimici in provetta, modellizzazione fisica e simulazione matematica).
Trapianti di organi. - Il trapianto di organi con prelievo da cadavere pone, oltre a ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] un disaccordo riguardo ai tipi di significato posseduti da enunciati di una qualche classe, come gli enunciati sulla realtà fisica, quelli matematici, quelli sul futuro, o quelli di una teoria scientifica" (1991, p. 11). Il carattere di generalità e ...
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LOGICA INDUTTIVA
Domenico Costantini
Fra le interpretazioni che nel passato furono date della l. i. la più nota si deve a J.S. Mill, secondo cui questa è la l. della scoperta scientifica. Se, come si [...] scientifiche, in particolare nel campo della biologia e della fisica. Com'è noto, questa rivoluzione è consistita nell'uso di probabilità e alla statistica, descrittiva e inferenziale (matematica o induttiva), ma anche tutte quelle discipline in ...
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Filosofo tedesco, nato a Lipsia il 5 settembre 1889, morto a Bonn il 13 novembre 1964. Dopo aver compiuto studi di filosofia e matematica a Lipsia, dove si laureò nel 1914, conseguì (1922) la libera docenza [...] fondamento fenomenologico della geometria e le sue applicazioni alla fisica. Dal 1923 al 1931, quando si trasferì a Bonn di interessi, che vanno dalla problematica dei fondamenti della matematica, a quella degli ultimi sviluppi della logica modale, ...
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Filosofo della scienza, nato a Monaco il 7 luglio 1881, morto ivi il 29 giugno 1954. Professore di filosofia, psicologia e pedagogia alla Technische Hochschule di Darmstadt (1932-34), si occupò soprattutto [...] dell'"operazionismo", critica il convenzionalismo scientifico, ricercando una definizione operativa univoca degli oggetti della fisica e della matematica.
Opere principali: Die Grundlagen der Naturphilosophie, Lipsia 1913; Die Grundlagen der Physik ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] tende a rinnovellare le basi stesse del nostro sapere [...]. Con tutto il suo genio e la sua sterminata erudizione fisico-matematica, Einstein non avrebbe mai scoperto la teoria della relatività se non fosse vissuto nel secolo dell'imperialismo, dei ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] termini moderni) 'realista' di Copernico. Egli si aspettava che il modello matematico fosse in accordo con quello fisico; anzi che l'analisi fisica dettasse e guidasse la formulazione matematica, come è evidente dal suo argomento sugli equanti. Ciò è ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] di realizzare in modo pieno e responsabile le sue potenzialità nell'Universo.
Tuttavia non era solo dalla matematica e dalla fisica che dovevano venire nuovi impulsi alle prospettive utopiche, bensì anche dalla biologia e, in particolare, dalla ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] comune'; vale la pena di citare per esteso il brano in questione:
Le grandi scoperte nel campo della matematica, della fisica e dell'astronomia, escludendo alcune rare eccezioni, sono state effettuate una sola volta. Gli epicicli e i deferenti ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...