COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] adeguata alle funzioni che avrebbe dovuto svolgere (imperniate sull'articolazione in quattro dipartimenti: filosofia, matematica, fisica sperimentale e belle lettere). Sotto la sua presidenza l'Accademia, arricchita di un teatro (progettato ...
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CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] che ricopriva e il servizio militare, per dedicarsi agli studi; conseguiti i diplomi per l'insegnamento delle matematiche e della fisica, esercitò presso il collegio delle Filippine e, dal 1827 al '47, fu apprezzato procuratore presso la nobile ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] rivolta quasi esclusivamente alle esercitazioni poetico-letterarie dell'Arcadia, l'interesse per le scienze naturali, la matematica e la fisica. L'attività e l'efficacia dell'Accademia furono, però, piuttosto modeste; tra i lavori letti pubblicamente ...
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GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] sotto la guida di un istitutore privato, Lodovico Fiaschi, dal 1862 al 1864 frequentò come uditore i corsi di matematica, fisica e filosofia nelle Scuole pie.
La prematura scomparsa del padre, avvenuta a Parigi il 2 ag. 1862, lo costrinse a occuparsi ...
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CARLI-RUBBI, Agostino Giovanni
Sergio Cella
- Nato a Venezia nel giugno 1748dal primo matrimonio di Gian Rinaldo Carli con Paola Rubbi, fu tenuto a battesimo dal futuro doge Marco Foscarini che era [...] i rimproveri del padre. Nel '77, dopo un breve soggiorno a Milano, si trasferì a Ginevra, alternando gli studi di matematica, di fisica e di storia patria alla frequenza di salotti e teatri. Entrò in relazione con scienziati come il Bertrand e il Le ...
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GIGLIUCCI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Fermo il 19 sett. 1815 dal conte Claudio e dalla contessa Marianna Garulli. Rimasto orfano dei genitori all'età di due anni, fu dapprima educato da precettori [...] ecclesiastici, quindi seguì corsi di matematica e fisica. Passò poi a giurisprudenza, ma dovette interrompere gli studi per occuparsi del patrimonio familiare. Dopo alcuni viaggi in Italia e all'estero, nel 1837 fece ritorno a Fermo, dove fu chiamato ...
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ARISI (Arese, de Arisiis), Andreolo
Giuseppe Martini
Figlio di un Antonio, fu notaio imperiale e segretario del conte di Virtù, Gian Galeazzo Visconti, a partire almeno dal 1377. Gian Galeazzo si valse [...] dei filosofi antichi, specialmente di Seneca e Cicerone; ma la sua cultura s'estende anche alla storiografia, alla matematica, all'astronomia, alla fisica, alla medicina. Nello stesso dialogo l'A. si lamenta che una penosa malattia lo tenga di solito ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...