TRINCAVELLI, Vittore
Stefania Fortuna
– Nacque a Venezia da Bernardo e da Orsa Moro il 23 febbraio 1489, come si evince dal testamento, nel quale nomina il fratello Vincenzo e lo raccomanda ai figli [...] di Temistio alle opere di Aristotele (Analytica posteriora, Parva naturalia, Fisica e De anima) e i Discorsi, oltre al De anima e rapporti stretti con Venezia e non entrò mai nel Collegio dei medici di Padova.
Il 23 febbraio 1562, in occasione del ...
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TADINO, Alessandro
Alessandro Pastore
– Nacque probabilmente a Milano, attorno al 1580, da Giovanni Giacomo, medico e membro del Collegio dei medicifisici di Milano, e da Isabella Monti.
La famiglia [...] , p. 498), e poi a Pavia, ove si laureò in medicina nel 1603. Nello stesso anno fu aggregato al Collegio dei medicifisici di Milano. Agli inizi del 1617 era sposato con Giovanna Donesani (che nell’aprile 1630 cadde vittima della peste), come risulta ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] . Frisiani, Sopra una nuova combinazone di iodio, in Giornale di fisica, chimica e storia naturale, XV[1822], pp. 242 s.). la Regia Accademia di scienze di Torino, l'Accademia fisio-medico-statistica di Milano, l'Accademia Virgiliana di Mantova; ebbe ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] e l'interesse tanto per l'astronomia quanto per la fisica. L'intenso scambio epistolare mantenuto con E. Manfredi e W. Whiston e J. Keill.
La serietà di studioso e di medico gli conquistò nel giro di pochi anni il favore dell'ambiente scientifico e ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] ulteriori ricerche quali la memoria su un metodo speciale di cistotomia, che egli aveva comunicato alla Accademia medicofisica fiorentina nel luglio 1870; delle osservazioni sulle fistole vescico-vaginali, sulla loro classificazione e sui metodi di ...
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SABBATANI, Luigi
Annalisa Pizzinga
– Nacque a Imola il 1° dicembre 1863 da Carlo, professore di latino nel ginnasio cittadino, e da Giulia Balducci.
Iscritto alla facoltà di medicina dell’Università [...] , dove proseguì con l’applicazione dei metodi chimico-fisici alle sue ricerche sperimentali e giunse a dimostrare l , pp. 357-365; I. Simon, Necrologia di L. S., in Archivio delle scienze mediche, 1928, vol. 11, n. 3-4, pp. 507-512; M. Pantaleoni - ...
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VERSARI, Camillo Orazio
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Forlì il 29 marzo 1802 da Girolamo (v. la voce in questo Dizionario) e da Giacoma Calletti.
Il padre, medico di idee liberali, gli diede i primi [...] -chirurgico di Bologna, la Reale Accademia dei Fisiocritici di Siena, le Società medico-chirurgiche di Livorno e di Ferrara, la Società medico-fisica fiorentina, l’Accademia dei Quiriti di Roma, le Reali Accademie di medicina di Torino e di Palermo ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] si interessò attivamente al "miglioramento della condizione fisica del povero" (Prospetto dello stato economico .: Necrol. in Corriere cremonese, 19 e 23 ott. 1878; in Bull. delle scienze mediche, s. 6, I (1878), p. 454; In commemor. del cav. dottor. ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] del Regno delle Due Sicilie la ignorarono (Topografia fisica della Campania, Firenze, 1778). Nella sua autobiografia la fine della sua vita pubblicò a Pisa una Istituzione cosmo-medica ad uso di insegnamento pubblico, in cui riassumeva le sue tesi ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] 1-23.
Il G. si interessò inoltre di ottica fisica e fisiologica e fu anche autore di studi sulla trasmissione 20 febbr. 1940.
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Oftalmologia in Italia, Acta medica Italica, VI (1940), 2, pp. 44, 46, 48 s.; in L'Univ ...
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fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....
medico2
mèdico2 agg. [dal lat. medĭcus, der. del tema di mederi «curare»] (pl. m. -ci). – 1. a. Attinente alla medicina: scienza, arte m.; discipline m.; clinica m.; congresso m.; biblioteca m.; esperienza, pratica m.; cure mediche. Fisica...