La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] Jardin, Guy de La Brosse (1586 ca.-1641), era un medico al servizio di Luigi XIII che non ricopriva alcun incarico nella Facoltà di libri e manoscritti; i cabinets di curiosità e di fisica, in cui si accumulano gli strumenti per l'osservazione, le ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] indicano i fattori predisponenti o immunizzanti d'ordine biologico (x), fisico (y) e sociale (z). Tuttavia Grassi continuò ad affermare provoca anche un cambiamento degli obiettivi della pratica medica e uno spostamento dei suoi luoghi di esercizio. ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] gli elementi in eccesso precedentemente menzionati possono essere evacuati in due modi: con l'esercizio fisico, i bagni, la frizione, ecc. e con medicamenti che propizino il flusso degli umori, liberando le ostruzioni e purificando le vie. Al fine ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] lavoro perché anziani, affetti da gravi malattie o da deformità fisiche. Se i primi, che, spinti dalla fame, si si fa, per così dire, promotore.
Importante autore di un trattato medico di ampio respiro e di agevole lettura è Paolo di Egina, vissuto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] suscitato forti resistenze.
Una delle critiche più devastanti venne nel 1749 da Jean-Baptiste Sénac (1693-1770), medico del re di Francia. "La fisica del corpo umano", scriveva Sénac nel Traité de la structure du coeur, è un "campo pieno di ostacoli ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] -naturali (aria, acqua, cibo, bevande, fuoco, luce, esercizio, educazione fisica, prevenzione dei contagi, prigioni, ospedali, ospizi e cimiteri) e vi si affermava che la 'polizia medica' era stata studiata particolarmente a fondo in Germania, dove ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] correlati ai sintomi e alla storia clinica del paziente. Morgagni faceva autopsie ma, quale medico, aveva anche una buona competenza negli esami fisici, come la palpazione e la percussione. Tali qualità davano al celebre studioso la possibilità ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] di azione delle medicine, era ancora più evidente nel caso della fisica newtoniana. Negli ultimi anni del secolo alcuni newtoniani, molti dei quali erano medici, partendo da indicazioni contenute negli scritti di Newton, cominciarono a proporre ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] di vitalismo; e la fisiologia, considerata fino a quel momento una disciplina medica subordinata alla patologia oppure una semplice appendice della fisica, uscì tramutata da questo conflitto divenendo scienza autonoma del funzionamento dell'essere ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] più illustri" basano le loro indagini e la loro pratica medica su principî derivati dallo studio della Natura, mentre a loro volta alcuni dei fisici più seri tengono conto anche dei principî della salute e della malattia (De sensu et sensibili, 436 ...
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fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....
medico2
mèdico2 agg. [dal lat. medĭcus, der. del tema di mederi «curare»] (pl. m. -ci). – 1. a. Attinente alla medicina: scienza, arte m.; discipline m.; clinica m.; congresso m.; biblioteca m.; esperienza, pratica m.; cure mediche. Fisica...