Chimica
In chimica fisica, stato m. di una sostanza o di un sistema è lo stato instabile, che tende a passare allo stato stabile se viene fornita dall’esterno l’energia necessaria per iniziare la transizione: [...] (con cessione di energia alla particella urtante) molto prima che possa avvenire la diseccitazione spontanea.
Per analogia, in fisicanucleare e subnucleare talvolta si parla di nuclei o particelle m. per indicare nuclei o particelle che decadono con ...
Leggi Tutto
In fisica, che ha dimensioni inferiori a quelle dell’atomo; detto soprattutto delle particelle facenti parte della struttura atomica (elettrone, nucleo e suoi costituenti). Fisica s. La fisicanucleare [...] e delle particelle elementari ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] in differenti stati rotazionali, corrispondenti ai possibili valori quantizzati che può assumere il momento angolare nucleare.
Il fondamento fisico che sottostà a questa separazione è la grande differenza nell’ordine di grandezza delle energie ...
Leggi Tutto
Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] ’ non si riferisce soltanto a ricerche riguardanti le proprietà dei n. o la struttura nucleare, ma a ricerche riguardanti altri campi della fisica, come la fisica dei solidi o, più in generale, degli stati aggregati, o addirittura lo studio di ...
Leggi Tutto
Neutrini solari
Ettore Fiorini
Sommario: 1. Le proprietà del Sole. 2. I neutrini prodotti all'interno del Sole. 3. Gli esperimenti in corso sui neutrini solari di alta energia. 4. Il problema dei [...] ancora non provate del neutrino. Si tratta di un bellissimo esempio di come i problemi più avanzati della fisicanucleare e subnucleare siano ormai inscindibili da quelli dell'astrofisica.
Siamo solo all'inizio di una serie di iniziative sperimentali ...
Leggi Tutto
acceleratori di particelle
Lorenzo Foà
Ecco dove si scontrano le particelle!
Gli acceleratori di particelle sono grandi macchine, alcune lunghe addirittura chilometri, costruite per studiare il cuore [...] regolano la struttura della materia. Per studiare il microcosmo servono grandi acceleratori, come quelli dell'Istituto nazionale di fisicanucleare a Frascati, vicino a Roma, o quelli del Centro europeo per le ricerche nucleari (CERN) di Ginevra. Qui ...
Leggi Tutto
stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] di qualificazione). ◆ [FNC] S. ad alto momento angolare: v. fisicanucleare: II 618 b. ◆ [FML] S. aeriforme: lo stesso che s materiale, cioè la capacità di conservare nelle sue vicissitudini fisiche (escluse trasformazioni di fase) il volume (com'è ...
Leggi Tutto
materia
matèria [Lat. materia] [LSF] Nel signif. più generico, ciò che dà sostanza alle cose naturali e che si conserva indefinitamente, eventualmente trasformandosi e mutandosi in energia, secondo il [...] interazioni estremamente deboli: v. materia oscura. ◆ [ASF] M. oscura calda e fredda: v. materia oscura: III 642 e. ◆ [FSN] M. strana: quella costituita da particelle strane. ◆ [FNC] Diagramma di fase della m. nucleare: v. fisicanucleare: II 620 b. ...
Leggi Tutto
stabilita
stabilità [Der. del lat. stabilitas -atis, da stabilis "stabile"] [LSF] Con rifer. allo stato (meccanico, termodinamico) di un sistema fisico, si dice che esso è in condizioni di s. se, dopo [...] [FPL] Criterio dell'energia per l'analisi della s.: v. magnetoidrodinamica dei plasmi: III 554 f. ◆ [FNC] Diagramma di s. nucleare: v. fisicanucleare: II 616 a. ◆ [MCS] Matrice di s.: v. caos: I 498 f. ◆ [MCF] Metodo della s. lineare: v. instabilità ...
Leggi Tutto
Bohr Niels Henrik David
Bohr 〈bóor〉 Niels Henrik David [STF] (Copenaghen 1885 - ivi 1962) Prof. di fisica (1916) nell'univ. di Copenaghen; socio straniero dei Lincei (1924). ◆ [FAT] Atomo di B.: il modello [...] B.: la relazione tra energia e frequenza in cui si traduce l'ipotesi di B. (v. oltre). ◆ [FNC] Coordinate di B.: v. simmetrie dinamiche in fisicanucleare: V 211 d. ◆ [FAT] Formula di B.-Balmer: v. atomo: I 293 e. ◆ [FAT] Frequenza di B.: v. costanti ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...