AMADUZZI, Lavoro
Mario Gliozzi
Nacque il 14 sett. 1875 in Gaggio Montano (Bologna), e nel 1898 si laureò in fisica a Bologna con A. Righi, che lo nominò suo assistente. Entrato nell'insegnamento medio, [...] Righi e svolse corsi universitari a Bologna e Ferrara. Passò nell'insegnamento universitario nel 1923, occupando la cattedra di fisicasperimentale di Parma. Morì a Gaggio il 3 genn. 1931.
Oltre a numerosi lavori scolastici e di divulgazione, scrisse ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] dove ebbe modo di distinguersi per la ricchezza, la prestanza fisica, - «bello come un Apollo» fu detto da una e anche all’estero): se esse han serbato sempre un carattere sperimentale mancando da noi una tradizione teatrale come è quella di Francia, ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] schietto naturalismo la meta sì a lungo cercata; da allora la sua fisica, anche per la detenzione trentennale che gli inibirà ogni verifica sperimentale, resterà sostanzialmente quella telesiana. Cercò allora, da neofito entusiasta, di conoscere ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] congiunzione con gli interessi di scienza e di matematica sperimentale coltivati dal celebre fratello Guidubaldo, il non ancora stessa Cena siede l’apostolo di sinistra in primo piano è fisicamente la medesima di quella del S. Matteo: e non si ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] a, che esprime la distanza molecolare e che dev'essere determinata sperimentalmente. Nel secondo Mémoire sur la densité... del 1827, dopo aver chimico fu creduto, non scaturì da riflessioni sulle leggi fisiche dei gas trovate da R. Boyle, E. Mariotte ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di avere contribuito al decadere della filosofia sperimentale nel Medioevo. Indipendentemente da Condorcet, ricordato tutti costruiti secondo un modulo comune: una descrizione fisico-geografica, dalla quale si trapassa quasi insensibilmente alla ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] urgenti il C. pose quella dei laboratori scientifici universitari fisici e chimici e chiese finanziamenti allo Stato e agli industriali . Proseguì allora la campagna in favore degli istituti sperimentali biologici e di altri laboratori, e alla fine ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] v'è ragione di negarlo, anche se le prove sperimentali vennero dopo e se Viviani eccedette affermando che costruì allora a Firenze. Il G. dirà di aver dedicato più anni alla fisica che mesi alla matematica, ma insegnò la seconda e a essa dedicò ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Brera e le Palatine la scuola di maggiore livello a Milano - dall'eclettismo aristotelicocartesiano verso una fisica matematica e sperimentale. Ma non condivise il rifiuto di certo newtonismo inglese di includere nel discorso scientifico l'origine ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] esiste anche negli Invertebrati?
In quella circostanza il C. fece la conoscenza del fisico M. Melloni, che gli dette utili consigli e dimostrazioni sull'impiego dei metodi sperimentali e lo indirizzò, per la chimica, a R. Piria. Questi, che era ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...