Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] mentre scopriva e misurava la pressione atmosferica, grandezza fisica sino a quel tempo insospettata. Lo strumento di Europa e dettero l'avvio a una rigogliosa fioritura sperimentale e teorica, nella quale s'impegnarono i maggiori scienziati ...
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Seconda lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Β, minuscolo β).
Astronomia
Secondo il metodo di J. Bayer, la lettera β è usata per indicare, in ogni costellazione, la seconda stella in ordine decrescente [...] come simbolo del coefficiente di dilatazione termica di volume; in fisica del plasma, indica il rapporto tra la pressione dinamica e di interazione che sia stato osservato sperimentalmente. La prova sperimentale dell’esistenza del neutrino (o dell ...
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Matematico e filologo (Stettino 1809 - ivi 1877). Insegnò per un biennio alla Gewerbeschule di Berlino, e dal 1836 nelle scuole medie di Stettino. Il suo nome è legato particolarmente agli studî matematici. [...] Si occupò di fisica teorica e sperimentale (elettrodinamica, cromatica, acustica), ma soprattutto di geometria; è famosa la sua Ausdehnungslehre (2a ed. 1862), ove impostò per primo la geometria iperspaziale come sistema ipotetico-deduttivo e dette ...
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PROBABILITÀ, Calcolo delle (XXVIII, p. 259; App. II, 11, p. 611)
Giuseppe POMPILJ
Tutta la moderna scienza del reale è imbevuta di "probabilità" e gli sviluppi di questi ultimi sessant'anni hanno ampiamente [...] o di controllo di qualità, di gestione industriale o di fisica teorica, di chimica o di piani militari, non è più allontanano da 0 perché c'è un'effettiva influenza dei fattori sperimentali o per colpa del caso, cioè delle componenti accidentali ξisr. ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] : a) circa il valore di θ; b) circa il dato sperimentale regolato dalla funzione di densità p(z∣θ), una volta scelto θ tali che non se ne possa dedurre l'identità della persona, fisica o giuridica, che li ha forniti. Da ciò deriva una garanzia ...
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Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] arbitrari e senza una necessaria corrispondenza con la realtà sperimentale; […] ci si è resi conto che le procedure collegamento con le applicazioni in ambito scientifico (innanzitutto in fisica, ma anche in altre discipline che erano rimaste fino ...
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Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] Tale problema è anche noto come problema di Plateau, dal nome del fisico belga J.A.F. Plateau che lo formulò nell'ambito dei suoi cui all'epoca di Fermat non vi era alcuna evidenza sperimentale).
Quando la luce si muove attraverso un mezzo omogeneo, ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] quindi, sottoposta a test utilizzando varie fasi sperimentali caratterizzate da una crescente complessità per essere ruolo di supporto svolto per la meccanica nel 19° sec. e per la fisica nel 20° secolo. Tra la fine del 20° sec. e gli inizi ...
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metodo
mètodo [Der. del lat. methodus, dal gr. méthodos "la via della ricerca"] [LSF] Ogni procedimento volto alla conoscenza e alla sistematizzazione di ciò che via via si acquisisce, in base a criteri [...] la trattazione di enti e principi universali con le loro implicazioni logiche e teoretiche; (c) m. sperimentale, uno dei m. principe della fisica, che si basa sull'osservazione diretta dei fenomeni e, specific., su interventi intesi a riprodurre, in ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] per la chimica viene attribuito a Paul J. Flory per i suoi studi fondamentali sia sperimentali sia teorici sulla chimica fisica delle macromolecole. Egli ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo della termodinamica statistica delle soluzioni ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...