Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] quale si potevano indagare le proprietà morfologiche, chimico-fisiche e le attività delle cellule isolate dalle influenze perturbatrici dell’organismo, in relazione a stimoli sperimentali diversi e somministrabili in maniera controllata.
Negli anni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] . Tale concetto errato poté mantenersi soprattutto perché lo studio sperimentale dell'immunità, nella prima metà del secolo, si concentrava sulle proprietà chimiche e fisico-chimiche dell'anticorpo e dell'antigene, trascurando le modificazioni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] (1673), costituiscono la più antica, ma esatta, rappresentazione dinamico fisica della circolazione sanguigna, vera sintesi concettuale dei singoli dati di fatto morfologico sperimentali, con l'artificiosa separazione in due cuori, destro e sinistro ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] o tramite microfoni/amplificatori in caso di separazione fisico-logistica.
In presenza di qualunque tipo di inconveniente dell’anatomia e della fisiologia e dalle conquiste della medicina sperimentale; solo a partire dalla metà del 19° secolo, con ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] popolazioni sono prima esposte a mutageni di natura chimica o fisica per ottimizzare questo tipo di indagine e, una volta delle cellule vegetali). L'obiettivo finale di un approccio sperimentale di questo tipo è arrivare a una condizione saturante in ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] consentita dai vincoli anatomici e non lungo quella fisicamente più breve (Shiffrar-Freyd 1990). Questo dato una teoria scientifica di fronte ai fallimenti dei risultati sperimentali.
Contrariamente a quanto possa apparire a una lettura superficiale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] di questa formazione ibrida di Luria, a metà tra la biologia e la fisica, arrivarono con la scoperta dei virus batteriofagi o fagi, un nuovo oggetto sperimentale ben più semplice della drosofila (il moscerino della frutta che i genetisti, Delbrück ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] delle dottrine vitaliste e dei "sistemi", orientata secondo il metodo sperimentale e l'interpretazione dei fatti osservati al lume delle conoscenze della fisica e della chimica: impostazione che trovava sostegno anche nelle posizioni ideologiche ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] , nel 1903 il D. inaugurò il laboratorio di psicologia sperimentale, il primo in Italia, entro la facoltà di filosofia e sempre più insistendo sulla specificità della natura psichica rispetto alla fisica, e che non si peritava di riparlare dell'anima, ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] così riconoscere i meriti dei suoi primi studi a larga base sperimentale, compiuti soprattutto in Francia, i suoi tentativi di immettere " sua appartenenza a numerosi consessi accademici (dalla Società fisica di Gottinga all'Institut Royal de France, ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...