L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] velocità e le matrici di rotazione, ma gli mancava un modello fisico che permettesse di legare l'attrito al moto. Egli infatti lo flettenti) furono affrontate da un punto di vista sperimentale nel 1799 da Ernst Florens Friedrich Chladni (1756- ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] che mise in evidenza tutta l'importanza e l'utilità della fisica teorica. Verso la fine del 1907 la compagnia Bell Telephone materiali magnetici. Dopo molto lavoro sia teorico sia sperimentale fu ottenuta una teoria realistica in grado di guidare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] , il quarto stato della materia all'alba del XX secolo. I fisici e i chimici del 1900 non potevano in alcun modo sospettare che la funzione μ(v). Kaufmann sviluppò un eccellente apparato sperimentale per la misura di μ(v) (grazie alla disponibilità ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] e le scienze naturali
Come si è detto, la fisica era una disciplina completamente diversa dalla meccanica dal punto di vista teorico e soprattutto dal punto di vista sperimentale, ed era in gran parte non matematica. Durante il XVIII sec. si era ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] "aria fissa", con cui Hales aveva designato uno stato fisico dell'aria in generale, per indicare questa nuova specie chimica du Roi di Parigi. Venuto a conoscenza dei risultati sperimentali ottenuti da Hales, decise di modificare il sistema di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] altrettanto sconsiderata nel dissipare la risorsa rappresentata dai suoi scienziati. Furono assegnati alle truppe i due più valenti fisicisperimentali del paese, William Lawrence Bragg (1870-1971) e Henry G.J. Moseley (1887-1915): il primo stava per ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] questa sede, dov'erano a disposizione per la ricerca sperimentale i migliori strumenti di tutta l'Inghilterra, Humphry Davy fondamentali, per esempio riguardo a quale fosse il processo fisico che tratteneva l'elettricità all'interno dei corpi. Per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] da Alpher e Hermann nel 1948. A quell'epoca vi era stata però pochissima comunicazione tra i fisici nucleari, gli astrofisici sperimentali e i cosmologi teorici; il fatto che Alpher e Hermann lavorassero in un laboratorio dedicato alla ricerca ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] La geometria era, naturalmente, da sempre collegata ai problemi di meccanica e di ottica, tuttavia fu il geometra e fisicosperimentale Julius Plücker (1801-1868) che fuse tali ambiti di ricerca in una teoria geometrica unificata che studiava sistemi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] Einstein per la fotoelettricità, in particolare dopo che, nel 1916, Robert A. Millikan ne ebbe fornito un'accurata conferma sperimentale.
Nessun fisico, nonostante ciò, approvò l'idea dei quanti di luce di Einstein. Le equazioni di campo di Maxwell ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...