Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] e tutte le giovani donne, esistono solo due possibilità: il monastero o il matrimonio. Ciò le porta a subire un’ulteriore violenza fisica, piegate all’abnegazione totale nel ruolo di madri, fino a svuotarsi nel corpo e nell’animo, come nel caso di ...
Leggi Tutto
La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] . In quest’opera l’autore, pur riconoscendo ed elogiando i nuovi sviluppi apportati da Einstein e Planck alla fisica contemporanea, sostiene come esse siano rimaste comunque nell’ambito di quell’obiettivismo – inteso come idolatria del fatto -, che ...
Leggi Tutto
«Chi è il pazzo di noi due? Eh, lo so: io dico: "tu", e tu col dito indichi me. - Va’ là, che così a tu per tu, ci conosciamo bene noi due! - Il guaio è che, come ti vedo io, non ti vedono gli altri! E [...] , se non gassosa, e una molteplicità di prospettive compone una realtà più che mai evanescente. Esistere contemporaneamente in due dimensioni (fisica e virtuale) alimenta l’alternanza di luci e ombre, facendo sì che l’uomo si cimenti in un infinito e ...
Leggi Tutto
Negli ultimi decenni le teorie filosofiche sull’identità personale si sono progressivamente concentrate sulla dimensione relazionale del Sé. È stato sempre più sottolineato, infatti, il ruolo centrale [...] esso la persona cerca di disporre coerentemente e sensatamente tutto il proprio materiale esperienziale. L’analogia con la nozione fisica di “centro di gravità” sottolinea che il Sé è un abstractum, ossia un oggetto finzionale creato per svolgere un ...
Leggi Tutto
Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] tedesco Friedrich August Wolf nei Prolegomena ad Homerum (1795). Secondo Wolf, Omero non sarebbe mai esistito come persona fisica e i due poemi si sarebbero formati a partire dall’unione di canti minori trasmessi oralmente fino alla definitiva ...
Leggi Tutto
Chiara Valerio non è certo tra chi tace. Autrice di diversi libri, editor, conduttrice radiofonica e direttrice artistica, rappresenta una delle personalità più brillanti e attive del panorama culturale [...] da intendersi in maniera pratica. Mi spiego meglio. In un libro che ho molto amato di Lev Landau – grande fisico, premio Nobel – intitolato La fisica per tutti, c’è un capitolo intitolato “Se non ci fosse la luna” e Landau specifica che nel capitolo ...
Leggi Tutto
Paolo Di Paolo scrive. Da anni lavora con le parole, nei libri e nelle trasmissioni culturali. Con Romanzo senza umani, edito da Feltrinelli, entra a far parte della rosa dei finalisti del Premio Strega. È [...] essere foriera se uno riesce a costruire intorno un senso di presenza così, di momenti di piacere sia di natura fisica fisiologica, che di natura più intellettuale, astratta, emotiva.SS: Riesce a immaginarsi tra 10 anni?PDP: Si, ma purtroppo suppongo ...
Leggi Tutto
Se d’infelice amore muoiono gli amanti, li hanno uccisi gli uomini e il destino: questo forma il paradigma minimo delle novelle della quarta giornata del Decameron. Gli amori a infelice fine che Filostrato [...] , dopo avere dissotterrato il cadavere dell’amato, gli ‘spicca’ la testa con un coltello. Il sangue freddo e la forza fisica che la protagonista qui mostra non torneranno più nella storia, ma ne resterà fino alla fine a testimone il basilico che di ...
Leggi Tutto
Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] vedere. Il verbo horao, per esempio, compare dapprima per segnalare l’abilità profetica di Tiresia, poi per esprimere la capacità fisica dei suoi interlocutori di “vedere la luce”: in questo senso, il lessico non è altro che l’espressione di questa ...
Leggi Tutto
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...
fisicismo
fiṡicismo s. m. [der. di fisico]. – Genericamente, tesi o teoria filosofica secondo la quale tutta la realtà, e ogni singolo fenomeno della realtà, devono essere considerati soltanto un fatto o un avvenimento fisico: il f. dei presocratici,...
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. Con l’affermarsi in età moderna della...
FISICA
Enrico Bellone
(XV, p. 473; App. II, I, p. 950; III, I, p. 619; IV, I, p. 812)
Studi di storia della fisica. − "Prendiamo dunque il bastone dell'esperienza e lasciamo stare la storia di tutte le vane opinioni dei filosofi", scriveva...