La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] economico generale di Walras e Jevons e si distingue per il convinto sostegno alla tesi dell'analogia con la fisica e, in particolare, con la termodinamica, oltre che per l'estensione della stessa teoria al problema dell'allocazione intertemporale ...
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Tao, Terence. – Matematico australiano (n. Adelaide 1975). Ha conseguito il Ph.D. in matematica nel 1996 presso la Princeton University. Prof. di matematica alla University of California, nel 2006 ha ricevuto [...] combinatoria, dell’analisi armonica e della teoria dei numeri. Nello studio delle equazioni differenziali parziali, importante in fisica matematica, l’attività di T. è rivolta soprattutto all’analisi delle soluzioni dell’equazione non lineare di ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...]
ne esiste una che rende minimo questo integrale. L'importanza grande di questo problema (sia nell'analisi matematica, sia nella fisica matematica) deriva dal fatto che esso è equivalente a questo altro: dimostrare l'esistenza di una funzione V (x, y ...
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Matematico russo (n. Simferopol´ 1937 - m. 2023). Ricercatore dell'istituto Steklov di Mosca (1960-91), professore nell'Università statale di Mosca (1965-91) e nel Max-Planck-Institut für Mathematik a [...] febbr. 2005. Ha dato numerosi importanti contributi all'algebra, alla teoria dei numeri, alla geometria algebrica e alla fisica matematica. La sua dimostrazione della congettura di Mordell per i campi di funzioni è diventata uno strumento essenziale ...
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Il segno (−) che rappresenta l’operazione di sottrazione; per es., 5−3 rappresenta la differenza tra i numeri cinque e tre. Lo stesso segno si usa per indicare un numero negativo. Analogamente, l’opposto [...] indicazioni di temperatura, si indicano con il segno meno (−) le temperature inferiori allo zero Celsius.
In chimica e fisica viene attribuito il segno meno alla carica elettrica dell’elettrone (e−); con lo stesso segno viene indicato l’elettrodo ...
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Newton Isaac
Newton 〈niùtn〉 Isaac [STF] (Woolsthorpe 1642 - Londra 1727) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1669-1701), poi, dal 1693, anche direttore della zecca di Londra; presidente della [...] dei fluidi: v. fluidi non newtoniani, dinamica dei: II 636 f. ◆ [STF] Etere di N.: v. etere: II 499 d. ◆ [STF] Fisica di N.: v. astronomia storia dell': I 216 b. ◆ [MCF] Fluido di N.: lo stesso che fluido newtoniano (→ newtoniano). ◆ [ALG] Formula di ...
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connessione
connessióne [Der. del lat. connessio -onis, dal lat. connexus (→ connesso) "l'essere connesso, il modo in cui si è connessi"] [ALG] [ANM] Generic., legame di dipendenza fra due o più grandezze [...] ) che permettono di definire le derivate covarianti delle sezioni locali del fibrato stesso: v. connessione e connessione in fisica teorica. ◆ [ALG] C. affine: c. definita sul fibrato dei sistemi di riferimento tangenti a una varietà. ◆ [ALG] C ...
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riferiménto, sistèma di Schematizzazione geometrica dello spazio al quale si riferisce un ente o fenomeno (per es. il moto di un corpo); più precisamente, insieme di elementi (origine, assi coordinati, [...] o più enti analitici (coordinate, equazioni ecc.). I s. di r. più usati sono quelli delle coordinate cartesiane e polari. In fisica, il s. di r. inerziale o galileiano è quello in cui un punto materiale libero inizialmente in quiete permane in stato ...
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metodo
mètodo [Der. del lat. methodus, dal gr. méthodos "la via della ricerca"] [LSF] Ogni procedimento volto alla conoscenza e alla sistematizzazione di ciò che via via si acquisisce, in base a criteri [...] e principi universali con le loro implicazioni logiche e teoretiche; (c) m. sperimentale, uno dei m. principe della fisica, che si basa sull'osservazione diretta dei fenomeni e, specific., su interventi intesi a riprodurre, in modo opportunamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] appare impietoso. Partendo dalla meccanica newtoniana, dalle leggi che la governano e dai nuovi metodi di calcolo, i fisici matematici avrebbero infatti risolto, nel giro di pochi decenni, i più intricati problemi di meccanica celeste: stabilità del ...
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fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...
fisicismo
fiṡicismo s. m. [der. di fisico]. – Genericamente, tesi o teoria filosofica secondo la quale tutta la realtà, e ogni singolo fenomeno della realtà, devono essere considerati soltanto un fatto o un avvenimento fisico: il f. dei presocratici,...