materiale 2
materiale2 [s.m. Der. dell'agg. materiale] [LSF] Ha signif. sim. a quello di materia, ma mentre questo termine indica una sostanza in genere non definita, m. indica una sostanza ben determinata [...] v. meccanica dei continui: III 693 d, a, 694 a. ◆ [FML] Scienza dei m.: disciplina tecnica, ma con forte contenuto fisico, che studia le proprietà dei m. e le eventuali vie per ottenere m., non esistenti naturalmente, dotati di proprietà determinate ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] già nel mondo greco-romano (agevole il passaggio da questa tipologia di g. a quelli in cui preponderante è l’attività fisica e atletica di chi lo pratica, gli sport). Erano propriamente destinati agli adulti il g. del cottabo, della morra, degli ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] successivamente da J. Dalton (1766-1844), ciascun atomo è caratterizzato da una diversa densità. Con ciò venne data una base fisica alla definizione operativa di Lavoisier e si riuscì a rendere conto del fatto che in una reazione gli elementi si ...
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Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione [...] un’infiorescenza, il ramo sul quale si formano i fiori: si distinguono un a. primario o principale ed eventualmente a. secondari.
Fisica
Nella teoria dei vettori, per un sistema di vettori applicati a risultante non nullo, l’ a. centrale è la retta ...
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Matematico ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1903 - Washington 1957). I suoi contributi hanno caratterizzato numerosi aspetti del pensiero matematico e scientifico del 20° sec. e spesso le [...] e ne divenne uno dei principali esponenti. Si trasferì in seguito negli Stati Uniti. Prof. (1930) di matematica e fisica nell'università di Princeton, indi (dal 1933) prof. di matematica dell'Institute for advanced study della stessa città. Socio ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] in spazi con più di tre dimensioni, per es. per rappresentare con un sistema numerico lo stato di un sistema fisico. Da qui può nascere, provocatoriamente, l’ambizione di digitalizzare il mondo, traducendo tutte le informazioni in numeri. Per certi ...
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FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] . e R. Accademia economico-agraria dei Georgofili, VI (1830), pp. 33-38; A. Lombardi, P. F., in Mem. di matem. e di fisica della Società ital. delle scienze, XXII (1839), pp. XXI-XXXVI; F. Inghirami, Storia della Toscana, XIV, Firenze 1844, pp. 523 s ...
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variazionale
variazionale [agg. Der. di variazione] [LSF] Di principio o equazione esprimente una condizione cui deve soddisfare la variazione che una certa grandezza subisce quando si facciano variare [...] da una funzione che rende minimo un opportuno funzionale: v. variazionali, principi. Sono principi v. alcuni importanti principi della fisica, quale, per es., il principio di Fermat o il principio di minima azione. ◆ [MCC] Principi v. della meccanica ...
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Matematico italiano (Venezia 1879 - New York 1943). Apportò contributi originali e profondi in molti rami della matematica, come in analisi (riduzione di integrali doppi, estensione alle funzioni additive [...] , la geodetica, l'applicabilità. A questi argomenti il F. ha anche dedicato dei trattati. Si interessò anche di fisica matematica e ingegneria: correzione del tiro delle artiglierie, equazioni delle membrane e delle piastre, studî di ottica, acustica ...
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Matematico tedesco (Düsseldorf 1849 - Gottinga 1925). Autore di rilevanti contributi alla geometria, realizzò una classificazione di tale materia fondata sul concetto di gruppo, studiò le superfici algebriche [...] solo tra i varî rami della matematica ma anche tra questa e le altre scienze. Del resto, il vivo interesse di K. per la fisica è rivelato dal modo stesso di porre i problemi e di presentare i risultati. Nel campo delle equazioni algebriche K. scoprì ...
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fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...
fisicismo
fiṡicismo s. m. [der. di fisico]. – Genericamente, tesi o teoria filosofica secondo la quale tutta la realtà, e ogni singolo fenomeno della realtà, devono essere considerati soltanto un fatto o un avvenimento fisico: il f. dei presocratici,...