Baudeau, Nicolas
Teologo francese (Amboise 1730 - Parigi 1792). A lui si deve la fondazione, nel 1765, delle «Éphémérides du citoyen», tra i primi notevoli esempi di rivista scientifica in campo economico. [...] Ben presto, le «Éphémérides» si votarono alla difesa dei canoni delle scuola fisiocratica, alla quale B. aveva nel frattempo dato la propria adesione, per l’influenza di V.R. Mirabeau. Tra i suoi numerosi articoli, notevoli sono quelli dedicati alla ...
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Figlio (Karlsruhe 1728 - ivi 1811) di Federico di Baden-Durlach, governò ispirandosi a principî di assolutismo illuminato, cercando di sollevare la sorte delle classi più povere e favorendo lo sviluppo [...] economico. Autore di un Abrégé des principes de l'économie politique (anonimo, 1772), d'impostazione fisiocratica, che ebbe grande diffusione, è assai noto anche come mecenate. Nel 1785 aderì al Fürstenbund contro l'Austria. Con la Rivoluzione ...
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Boisguilbert, Pierre le Pesant de
Economista francese (Rouen 1646 - ivi 1714). Educato dapprima presso i gesuiti nella città natale, poi alla Sorbona, subì l’influenza del giansenismo di Port Royal, [...] ’ordine economico concorrenziale, che si contrappongono al colbertismo e che prefigurano il successo della scuola fisiocratica. Di formazione prevalentemente giuridica, entrò nella magistratura, oltre a svolgere attività di imprenditore agricolo. Il ...
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MERCIER, LE (o Lemercier) de la Rivière, Paul-Pierre
Gino Luzzatto
Economista francese, nato nel 1720, morto nel 1793. Dopo avere compiuto gli studî di diritto, entrò nel 1747 nella pubblica amministrazione, [...] del Journal de l'agriculture, du commerce et des finances, fondato nel 1765 e diventato prestissimo l'organo della scuola fisiocratica. Collaborò poi alle Ephémérides du citoyen; ma la sua fama è soprattutto legata al volume: L'ordre naturel et ...
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Economista (n. 1752 - m. 1815) d'indirizzo fisiocratico. Fu professore di economia e rettore dell'Accademia di Vilna. Nel 1787 viaggiò all'estero e in Italia entrò in contatto con C. Beccaria; nel 1805 [...] del diritto naturale, politico, dell'economia politica e del diritto dei popoli"), che gli guadagnò ampî riconoscimenti. Nella sua concezione fisiocratica tenne ferma l'aspirazione a emancipare le classi contadine oppresse della società polacca. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] in rilievo l’interdipendenza delle leggi della politica e dell’economia, delinea un’analisi del sistema economico di impronta fortemente fisiocratica, aperta alla concorrenza e al libero scambio, e individua per l’Europa e per Napoli l’urgenza di una ...
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MIRABEAU, Victor Riqueti, marchese di
Gino Luzzatto
Economista francese, nato a Pertuis, in Provenza, nel 1715, morto ad Argenteuil nel 1789.
Discendeva da una famiglia borghese, dei Riqueti, oriunda [...] avrebbe dovuto essere, in origine, un semplice commento al Saggio sulla natura del commercio del Cantillon. Di comune coi fisiocratici egli ha allora soltanto l'interesse per l'agricoltura, che anch'egli considera come la prima e massima fonte della ...
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Economista francese, nato intorno al 1750 a Moulins, morto nel 1833. Fu professore di matematica, ma si occupò di diritto processuale e criminale, di meteorologia, di economia politica. I suoi Principes [...] le jury (Parigi 1802). Nella storia del pensiero economico francese, l'opera del C. rappresenta uno dei primi mezzi di diffusione del pensiero di A. Smith in Francia, e quindi un tentativo di critica alla dominante dottrina fisiocratica. ...
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FISIOCRATICI
Gino Luzzatto
Il sistema fisiocratico, che dal maggiore fra i suoi rappresentanti, Francesco Quesnay, era stato designato dapprima col nome di sistema agricolo o di dottrina dei filosofi [...] fra gl'illuministi del Settecento e che era stata resa così popolare dagli scritti di J.-J. Rousseau. È bensì vero che i fisiocratici, e più di tutti lo stesso Quesnay, si esprimono su questo punto in forma assai oscura e ambigua, in modo da far ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] G. vi erano quindi il realismo politico e la ragion di Stato, contro analisi che mettevano al primo posto una scienza economica (fisiocratica) elevata a sistema e posta al di sopra di qualsiasi istanza di tipo politico. In contrasto con il pensiero ...
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fisiocratico
fiṡiocràtico agg. e s. m. [der. di fisiocrazia] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la fisiocrazia: opere, teorie f.; studi f.; ottrina fisiocratica. Propugnatore, seguace della fisiocrazia: le correnti f. del Settecento; in...