VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] Verri, Beccaria e del fratello Dalmazzo Francesco: negando, cioè, l’utilità del lusso e concordando con i fisiocratici toscani, che consideravano pernicioso tale fenomeno. Idealmente, la vita in provincia e nella campagna era da lui contrapposta ...
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RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] sui cittadini. Il Settecento fu il secolo d’oro della teoria finanziaria in Italia. Il fatto che la dottrina fisiocratica dell’imposta unica avesse da noi un’influenza limitata consentì una maggiore varietà di posizioni. Carlo Antonio Broggia e ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] al suo amico G. B. Vasco e ai modelli d'Oltralpe, Quesnay, Dupont, Bertrand, per invocare con loro una fisiocratica dedizione al progresso. Plaudiva agli esperimenti di libertà nel commercio dei grani compiuti dalla Toscana, da Tanucci e, in Sicilia ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] Serristori, uno dei tre amministratori generali. Costoro, promotori d'una linea politica economica liberista riconducibile latamente alle idee fisiocratiche e uniti in un solido blocco di potere, furono per il G. i principali avversari politici, con ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] Napoli 1792. Le posizioni in esso espresse sono in linea con quelle tradizionali del Broggia e del Genovesi e con la teoria fisiocratica dei tributi e quindi con il pensiero economico a cui si rifaceva il D.; tuttavia, che egli ne sia l'autore sembra ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] Verri veniva ampliando e affinando la propria cultura economica, in particolare con la lettura dei prodotti della scuola fisiocratica. Nell’estate del 1769 compose le Riflessioni sulle leggi vincolanti specialmente in materia dei grani, rimaste per ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] a suo tempo da Pietro Leopoldo; di perfezionarla, semmai, sulla base di un nucleo concettuale di provenienza fisiocratica. A cominciare dalla convinzione del ruolo primario svolto dall'agricoltura nei confronti della "industria modificatrice" con i ...
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SCOTTON, Jacopo
, Andrea, Gottardo
Paolo Vian
– Jacopo (nato a Bassano del Grappa il 3 settembre 1834), Andrea (nato a Bassano il 2 marzo 1838) e Gottardo (nato a Bassano il 22 giugno 1845) erano rispettivamente [...] degli Scotton si è quindi parlato di «intransigenza socialmente impegnata» e di «populismo clericale», nutrito dall’utopia fisiocratica e dalla fiducia nel regime mezzadrile.
Fonti e Bibl.: Venezia, Archivio dell’Opera dei congressi, Comitato ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] G. vi erano quindi il realismo politico e la ragion di Stato, contro analisi che mettevano al primo posto una scienza economica (fisiocratica) elevata a sistema e posta al di sopra di qualsiasi istanza di tipo politico. In contrasto con il pensiero ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] francese del suo trattato nel 1540. Nel 1813, infatti, il grande botanico Aubert Dupetit-Thouars, erede della tradizione fisiocratica del sec. XVIII e padre misconosciuto della teoria degli ecosistemi, dette del C. un giudizio che merita di essere ...
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fisiocratico
fiṡiocràtico agg. e s. m. [der. di fisiocrazia] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la fisiocrazia: opere, teorie f.; studi f.; ottrina fisiocratica. Propugnatore, seguace della fisiocrazia: le correnti f. del Settecento; in...