Uomo politico francese (Parigi 1694 - ivi 1757), figlio di Marc-René, ministro degli Esteri (1744-47), diede mediocre prova di sé. Fu in stretti rapporti con Voltaire, Rousseau e gli enciclopedisti. Pare [...] in una lettera al Journal économique di Parigi (1751), a proposito dell'ingerenza dello stato nella vita economica e particolarmente nel commercio, l'espressione laissez-faire, divenuta poi la bandiera dei fisiocratici e del liberismo economico. ...
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Filangieri, Gaetano
Pensatore politico (Napoli 1752-Vico Equense 1788). Fu avviato alla carriera militare, che però abbandonò per dedicarsi agli studi. Nel 1780 cominciò a pubblicare la Scienza della [...] esigenza di una codificazione delle leggi. In economia F., sotto l’influsso di Genovesi, di Verri e dei fisiocratici, convinto dell’importanza fondamentale dell’agricoltura, propose la rimozione di ogni ostacolo giuridico, fiscale ed economico al suo ...
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Economista francese (Saint-Malo 1712 - Cadice 1759); dopo aver esercitato per lunghi anni attività commerciale in Spagna, Paesi Bassi e Inghilterra, fu nominato nel 1751 intendente di commercio. Studiò [...] la massima laissez faire, laissez passer, che divenne l'insegna del liberalismo economico; seguace di alcune teorie dei fisiocratici, tuttavia, a differenza di questi, subordinò l'agricoltura all'industria, considerando quest'ultima la fonte precipua ...
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classe sociale
Luciano Cafagna
Classe e stratificazione sociale
Classe è nozione aggregativa che si riferisce essenzialmente alla stratificazione sociale propria dell’Età moderna, anche se il termine [...] parte pur lavorando, ma in altri settori, comunque si mantenevano fisicamente sul prodotto della terra. Ma quella fisiocratica era una visione agli albori dell’economia prettamente moderna che sarebbe stata dominata invece, non più dall’agricoltura ...
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Cantillon, Richard
Finanziere di origine irlandese (Kerry, forse 1680 - Londra 1734). Visse a lungo a Parigi, dove fu banchiere. La sua opera Essai sur la nature du commerce en général, scritta intorno [...] i contributi originali sui temi del commercio, della moneta, della popolazione e dei salari, esercitò un’importante influenza sul pensiero dei fisiocratici e di R.-J. Turgot. Forse la sua opera fu letta da D. Hume, certamente fu citata da A. Smith ...
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Forbonnais, Francois-Louis Veron de
Forbonnais, François-Louis Véron de Economista francese (Le Mans 1722 - Parigi 1800). Figlio di un imprenditore, fu avviato a occuparsi dell’attività familiare. Nel [...] finances de France 1595-1721 (1758), si affermò come economista. Consigliere del ministro delle Finanze E. de Silhouette (1759-63), realizzò alcune riforme di impronta neocolbertista. Negli anni successivi pubblicò numerosi scritti anti-fisiocratici. ...
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QUESNAY, François
Gino Luzzatto
Fondatore e capo riconosciuto della scuola fisiocratica, nato nel 1694 nel villaggio di Méré presso Montfort-l'Amaury (Seine-et-Oise), ottavo di 13 figli di un piccolo [...] segue, a un anno solo di distanza, la pubblicazione del famoso Tableau économique (1758), considerato come la Bibbia dei fisiocratici, e ampiamente illustrato poi dal Q. stesso, dal Mirabeau e da altri dei più fedeli discepoli.
La fortuna incontrata ...
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Pensatore politico (Cercola, Napoli, 1752 - Vico Equense 1788), terzogenito di Cesare F. principe di Arianello; alfiere nell'esercito borbonico (1766-69), lasciò poi il grado per darsi agli studî e, per [...] codificazione delle leggi. In economia il F., sotto l'influsso, oltre che di Genovesi, di Verri e dei fisiocratici, convinto dell'importanza fondamentale dell'agricoltura, propugnò la rimozione di ogni ostacolo giuridico, fiscale ed economico al suo ...
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scienza delle finanze
Angelo Castaldo
L’attività finanziaria dello Stato tra storia e politica
Da un punto di vista di ricostruzione storica, la scienza delle finanze è sicuramente la branca più antica [...] come guida per le scelte dei sovrani. Nella seconda metà del 1700 si sviluppò il pensiero dei fisiocratici (➔ fisiocrazia), che nell’ambito delle decisioni economiche pubbliche affermava la rilevanza della cosiddetta impôt unique.
Storia della ...
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Commerciante ed economista napoletano del sec. XVIII. Si ignorano i particolari della sua vita, e cade dubbio persino sulle date di nascita e di morte, comunemente fissate al 1683 e al 1767.
È autore di [...] ancor oggi il loro valore, benché, naturale conseguenza dei suoi tempi, egli non sia scevro da pregiudizî fisiocratici. Complemento alle sue dottrine monetarie è l'opuscolo polemico: Risposta alle obiezioni state fatte da vari soggetti intorno ...
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fisiocratico
fiṡiocràtico agg. e s. m. [der. di fisiocrazia] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la fisiocrazia: opere, teorie f.; studi f.; ottrina fisiocratica. Propugnatore, seguace della fisiocrazia: le correnti f. del Settecento; in...