(o fisiognomica) Disciplina parascientifica che, studiando la correlazione tra il carattere e l’aspetto fisico della persona, si proponeva di dedurre le caratteristiche psicologiche degli individui dal [...] loro aspetto corporeo, in particolare dai lineamenti e dalle espressioni del viso.
Apparsa in ambiente medico intorno al 5° sec. a.C., la f. ebbe grande sviluppo nel Cinquecento con G. Della Porta, che ...
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FISIONOMIA o fisiognomia
Gioacchino SERA
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Dall'arte di dedurre dal volto e dalla sua espressione l'indole delle persone, chiamata dagli antichi fisiognomica (v.) o fisiognomonia, prese il nome di [...] fisionomia l'espressione stessa del volto (v. espressione).
Fisionomia facciale etnica.
Intendiamo per fisionomia facciale il complesso delle caratteristiche di forma della faccia di un individuo. Il nostro ...
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Grafologia
Giovanni Gurisatti
La grafologia (termine introdotto dall'abate francese J.-H. Michon nel 1868, dal greco γράϕω, "scrivere", e λόγος, "discorso") è la scienza che indaga la genesi e le forme [...] è atta "a mostrare molte cose dello scrittore sicome fa il volto". Si può affermare che la grafologia è una fisiognomia del volto della scrittura. Ciò implica anzitutto che l'attenzione del grafologo si trasferisca dal che cosa della grafia (il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Cinque e Seicento l’immaginario collettivo elabora il bisogno di vedere materialmente [...] norma et ordine di Natura si conosce da tal forma di corpo tal passione dell’anima.
G.B. Della Porta, Della fisiognomia dell’uomo, a cura di M. Cicognani, Parma, Guanda, 1988
La filosofia del cavaliere
Variante aristocratica dell’emblema, l’impresa ...
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Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] l'aspetto esteriore e quello morale che ripropone, sia pure in senso empirico, principi che furono propri della fisiognomia. Così, gli autori ricorrono a particolari accorgimenti di sicura efficacia, per quanto, all'inizio possano apparire ingenui ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] traccia, rimase ugualmente inedito. Tra le opere del C. il Garzoni segnala pure uno scritto contro la chiromanzia e la fisiognomia, ma non se ne hanno notizie precise.
Nel maggio del 1581 egli venne inviato in missione diplomatica a Moncalieri presso ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] della scienza araba in Occidente dal 12° sec. si costituisce una notevole biblioteca di testi astrologici e magici, di fisiognomia e di melotesia (o medicina astrologica). Di qui lo sviluppo della pratica dell’oroscopo: ciò che è ‘significato’ dai ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] trattato in settanta libri in cui si mostra grande clinico con i suoi studi sul temperamento degli uomini e sulla fisiognomia, e Avicenna, il cui Canone della medicina sarà un cardine della scienza medica occidentale fino all'epoca moderna. Secondo ...
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segno
Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze.
La dottrina del segno nell’età antica
Le più antiche formulazioni della dottrina del s. risalgono [...] della scienza araba in Occidente dal 12° sec. si costituisce una notevole biblioteca di testi astrologici e magici, di fisiognomia e di melotesia (o medicina astrologica). Di qui lo sviluppo della pratica dell’oroscopo: ciò che è «significato» dai ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] . Assieme a Costantino Vitale pubblicò nel 1604 De Vico Garganico Apulorum oppido Caroli Pincti Elegia;ancora col Vitali stampò La fisiognomia naturale di Giov. Battista Della Porta, mentre per suo conto esclusivo diede a stampa tra il 1606 e il 1613 ...
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fisiognomia
fiṡiognomìa (o fiṡiognòmica) s. f. – Variante e sinon. di fisiognomonia (secondo il gr. tardo ϕυσιογνωμία, che ebbe però il sign. di ϕυσιολογία «fisiologia»). Anticam. fu usato anche con il sign. più generico di fisionomia.
fisiognomico
fiṡiognòmico agg. [der. di fisiognomia] (pl. m. -ci). – Lo stesso che fisiognomonico; più genericam., che concerne la fisionomia, in quanto a partire da questa si può conoscere l’indole di una persona.